CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] civili pisane rifiutarono categoricamente ogni obbedienza ai pienipotenziari del cardinale. In un convento della diocesidi Modena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che rimase però senza effetto alcuno.
Si recò quindi in Lombardia ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] era stato convocato il concilio scismatico diPisa, un tentativo francese di dividere il Sacro Collegio per indebolire evitare l'allontanamento del consigliere di Enrico VIII, Thomas Wolsey, dalla diocesidi Tournai e intervenendo sulla questione ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] per sentieri impervi, sul vicino monte Rubello, di nuovo nella diocesidi Vercelli, che divenne sede della loro ultima : su di essa in generale cfr. G. Miccoli, Note sulla fortuna di fra' D., in Annali della Scuola normale superiore diPisa, s. ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] del canonico de Gorgne, della diocesidi Soissons, che aveva avuto modo di conoscere i primi tre volumi del pubblicate successivamente: N. Carranza, Monsignor G. Cerati provveditore della univ. diPisa, in Boll. stor. pisano, s. 3, XXX (1961), pp ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesidi Carlo Borromeo (1565) e l’inedito. Profilo biografico e documentazione notarile, Sora 2008; S. Ragagli, A. P., in Dizionario storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, p. 1159. ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di una precisa datazione non va però taciuto che non prima del 1485 l'A. ottenne il permesso di allontanarsi dallo Studio diPisa.
Decano di 1515 egli ottiene, in ordine di tempo, benefici e commende nelle diocesidi Osma, Salanianca, Ivrea, Quimper, ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] colloquio tempestoso col cardinal Mazzella, della volontà espressa dal papa di chiedergli le dimissioni pur riservandosi di destinarlo ad altra alta carica, forse alla diocesidi Catania (La Tribuna e Il Giornale del 27 gennaio).
Il solenne funerale ...
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VISCONTI (diPisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (diPisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] l’uso pubblico della piazza; nel relativo documento, egli volle far scrivere che occuparsi di queste cose era «compito precipuo dell’arcivescovo» (Pisa, Archivio storico diocesano, Mensa, Contratti, 3, c.98rv).
Si crearono così le condizioni per la ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] vescovi della Corsica, che ribadiva il divieto per l’arcivescovo diPisadi consacrarli, lasciando tale potere al papa. Tra il 1122 restituite 18 pievi sottratte alla diocesidi Arezzo.
Nel dicembre 1124, dopo la morte di Callisto II, Pietro si ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesidi Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella Pisa 1980, ad ind. (in partic. pp. 248 ss.); Epistolario di A. M.: ripresa, in A. M. nel II centenario della nascita, a cura di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...