SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] indebitamente, per tre anni, di tutti gli introiti della sua diocesi, trascurando di devolvere, come prescritto dai canoni introiti.
Al 482 risale la lettera a Giovanni, metropolita diRavenna, in cui il papa rimprovera il destinatario per aver ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di semplice vescovato suffraganeo della arcidiocesi diRavenna. Sigefredo, un nipote di Giovanni, arcivescovo diRavenna, divenne il nuovo vescovo di si espresse inoltre a favore del ristabilimento della diocesidi Merseburgo che, nel 981, era stata ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] d'argento, come, per antica consuetudine, faceva l'arcivescovo diRavenna, cui veniva equiparato il presule tedesco (ibid., 3783); inoltre, in favore della sua opera di restauratore di "multa monasteria quae usque ad sua tempora manserunt deserta ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] di Velletri, Giovanni di Gallese, Stefano di Orte, Pietro di Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, didiocesi XLI, a cura di J. Becker, Hannoverae 1915, pp. 23 s.; Le carte del monastero di S. Andrea Maggiore diRavenna, a cura di G. Muzzioli, Roma ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] della Chiesa romana -, fornendo in tal modo al governo diRavenna il pretesto per, tornare alle misure repressive e al clima e con tutte le formalità di rito ai diaconi, ai presbiteri, al resto del clero della diocesidi Roma.
Nel documento non si ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Umfredo diRavenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovo di Milano e dal patriarca di Aquileia, di occupare ), Amburgo-Brema e Bamberga. L'amore devoto e costante di C. II per la diocesi è espresso meglio che altrove in questa bolla del 24 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] diocesidi York (Vita Wilfridi, pp. 222-227; Mansi, XI, coll. 179-184). Seguì la missione di Benedetto Biscop, incaricato di sinodo dell'arcivescovo diRavenna, Teodoro (677-691), che veniva a fare in qualche modo atto di sottomissione, nonostante l ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] testimoniano il suo interesse verso il mondo vescovile. A Pietro (IV) arcivescovo diRavenna furono concessi privilegi e fu confermata la dipendenza della diocesidi Cervia come suffraganea. Nel novembre 943, su richiesta del vescovo Giovanni, furono ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] maggiormente apprezzabile nelle c. sedi didiocesi, anche per la posizione di autorità e di prestigio che man mano i , fino alla fine del sec. 8°, nel palazzo diRavenna. Il palazzo di Verona è raffigurato in una rappresentazione della c., variamente ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , I, Roma 1961, pp. 173-236; G.M. Gabrielli, I sarcofagi paleocristiani e altomedievali delle Marche, Ravenna 1961; J. Serra, La diocesidi Spoleto (Corpus della scultura altomedievale, 2), Spoleto 1961; M. Cagiano de Azevedo, L'eredità dell'antico ...
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