concistoro
In Roma antica, corpo consultivo o consiglio intimo dell’imperatore romano, così denominato, al posto del precedente consilium, a partire da Diocleziano; dall’età di Costantino fu costituito [...] dai titolari delle quattro cariche centrali: il maestro degli uffici, il questore del sacro palazzo, il comes delle sacre largizioni e quello del patrimonio privato, nonché da alcuni altri alti dignitari ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] da sfondo agli esordi della carriera imperiale di Costantino, verso la metà del 306 d.C. A seguito dell’abdicazione di Diocleziano e di Massimiano il 1° maggio 305 d.C., Costanzo e Galerio divengono Augusti, mentre Severo e Massimino diventano i loro ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] al sacco vandalico del 455 d.C., e in parte fino alla fase ostrogota (493-553 d.C.).
L’Italia e le riforme di Diocleziano (293-305 d.C.)
Non più di quindici anni dopo che l’imperatore Probo aveva istituito i due correctores Italiae, uno al di qua ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] – e alla diarchia, che contava il precedente illustre del regno di Marco Aurelio e Lucio Vero, e che troviamo sotto il regno di Diocleziano dopo la nomina di Massimiano a Cesare e poi ad Augusto rispettivamente nel 285 e nel 286, e poi nel regno di ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di rispondere a un attacco nemico con un più duro contrattacco e porre così le basi per un insediamento – a differenza di Diocleziano, che è più attento a ristabilire le difese dei territori –, e per far ciò l’imperatore si serve di un esercito da ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] quale lo scrittore cristiano sintetizza il sistema di riscossione. Così descrive le operazioni di censimento sotto Galerio, il successore di Diocleziano in Oriente:
Si misuravano i campi zolla a zolla, si contavano le viti una a una e gli alberi, si ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 200 circa a.C. fin verso la fine del 3° sec. d.C., quando si compie il tentativo di unificazione giuridica di Diocleziano, che cercò di imporre l’adozione del diritto romano a tutti i sudditi dell’Impero pervenuti alla cittadinanza con la Constitutio ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] » (nell’elogium)13.
Si tratta dunque di una vera e propria festa imperiale, di Stato, che celebra il giorno in cui Diocleziano e Massimiano hanno assunto con i Cesari Costanzo e Galerio gli appellativi di Iovius e di Herculius. Ma certo è anche una ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] affidò vari governi delle nuove province italiche a senatori, alcuni di antica nobiltà, e Costantino utilizzò uomini già attivi con Diocleziano e Massenzio per il cursus senatorio che si stava formando e per il governo di Roma. In questo senso, la ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] già con la riforma di Diocleziano (284-305). Col trasferimento della capitale dell’Impero a Bisanzio (330) e poi con la ripartizione delle province avvenuta alla morte di Teodosio I gli interessi dell’Oriente prevalsero. Dopo la deposizione di Romolo ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
rodopeo
rodopèo agg. – Del Ròdope, relativo al Rodope, alto sistema montuoso dei Balcani, sul Mare Egeo, che attualmente appartiene in parte alla Bulgaria e in parte minore alla Grecia: la provincia r., che nella suddivisione amministrativa...