DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dettato delle narrazioni tradizionali di Tito Livio e Dionigi d'Alicarnasso. L'asse diacronico B. Vico al cospetto del sec. XIX, Napoli 1852, p. 65; F. Predari, La sorte di Vico nel sec. XVIII, in G. B. Vico, La scienza nuova, Torino 1852, p. XXXII ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] una stampa non autorizzata a Padova nel 1619 e onorato di una biografia premessa alle Historiae Venetae del Morosini, Venetiis 1623 il filologo Filippo Sylburg, che nell'edizione diDionigi d'Alicarnasso del 1586 si basava su schede lolliniane ( ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] di Antonio Canova a Roma, recitati insieme alla poetessa Enrica Dionigi Orfei, nonché due sonetti in onore di Francesco al medesimo, Siena [1817]; Le Nove Muse di Erodoto diAlicarnasso tradotte ed illustrate da Andrea Mustoxidi corcinese, Milano ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] greca su Roma arcaica. Studi su Livio e Dionigi d’Alicarnasso (in Quaderni urbinati di cultura classica, X [1970], pp. 3-160) evidenziò l’appartenenza diDionigi d’Alicarnasso a quel filone di tradizioni che avevano limitato il contributo etrusco ai ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] 1923-25: I, Memorie autobiografiche; II, Poesie italiane e latine; III, Versioni di Orazio, Giovenale, Cicerone e Dionigi d'Alicarnasso; IV, Memorie patrie per lo ristoro di Siracusa; quest'ultimo volume si chiude con un'appendice bibliografica degli ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] , B. Blasi, con un articolo nel numero XXIII delle Effemeridi letterarie. Oltre a numerose traduzioni diDionigi d'Alicarnasso, Erodiano, Tucidide e Senofonte, pubblicate nella collezione degli storici greci della milanese Sonzogno, nel 1826 ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] diDionigi d'Alicarnasso e di Orazio, che ne sostenevano l'origine greca, e sulla scorta di Polibio e di pp. 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze funebri ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] parafrasi, nulla più, del racconto liviano, non senza un accurato studio altresì della narrazione parallela diDionigi d'Alicarnasso, con qualche lontana eco di Corneille e certa elegiaca sensiblerie, o gentilezza lacrimosa, che del C. fu sempre la ...
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