(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, DionigidiAlicarnasso, per indicare [...] o territoriali.
La natura stessa delle evidenze tende a privilegiare per l'età più antica lo studio degli usi funerari e dei tipi di materiali restituiti dalle necropoli. Fra il 9° e l'8° sec. a.C. è diffuso il rito inumatorio che prevede il defunto ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] evidenza archeologica viene collegata alle notizie, riportate con insistenza dagli storici (Tucidide, DionigidiAlicarnasso, Diodoro Siculo), di uno o più episodi di invasione delle Eolie e della Sicilia dall'Italia nel periodo corrispondente alla ...
Leggi Tutto
Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] nell'Italia centrale dopo essere fuggito da una remota regione dell'Asia Minore, l'attuale Turchia. Al contrario, DionigidiAlicarnasso, un altro autore greco che scriveva nel 1° secolo a.C., attribuiva agli Etruschi un'origine italica. Lo ...
Leggi Tutto
VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] divinità nei Lares compitales. Secondo DionigidiAlicarnasso l'organizzazione dei vici sarebbe documento epigrafico, scoperto recentemente in via Marmorata, contenente anche i resti di un calendario e la serie, quasi completa, dei consoli e dei ...
Leggi Tutto
NUMICO o Numicio (Numicus o Numicius)
Arnaldo MOMIGLIANO
Il più importante fiume della tradizione sacrale ed eroica latina dopo il Tevere, collegato con Lavinio come il Tevere con Roma. Presso di esso [...] indiges o divus pater indiges - fu visto, per es., da DionigidiAlicarnasso (I, 64). Dal Numico si traeva l'acqua per il culto di Vesta a Lavinio. Una iscrizione metrica in coliambi di età imperiale (Dessau, Inscr. sel. 6181-82) conserva traccia del ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e talune insieme accordate nella narrazione tradizionale e più tardi nella sistemazione a suo modo scientifica di eruditi come DionigidiAlicarnasso.
Da culti locali dovettero prendere spunto le leggende delle città fondate da Giano sul Gianicolo e ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Postumia all'interno di Libarna). Accanto al sistema stradale e fognario, secondo DionigidiAlicarnasso (III, 13), nella porta della Sirena, l'uso dell'arco che richiama la Porta Rosa di Velia. A Cosa (273 a.C.) le mura sono costruite con un ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] (presso Strabone, v, 2, 4), secondo la quale sarebbero stati Lidi insieme a Pelasgi (non greci) di Lemno (v.); la quarta diDionigidiAlicarnasso (i, 25-30) che rifiuta le tradizioni precedenti e afferma l'autoctonia del popolo etrusco "poiché è ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] dell’Occidente (Filisto di Siracusa, Lico di Reggio, Timeo di Tauromenio) scrissero nel IV sec. a.C., ma anche di questi non ci è giunto molto. Più tarde sono le opere di Diodoro di Siracusa, diDionigidiAlicarnasso e del geografo Strabone ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] il pomerium e il sulcus primigenius paiono secondarie e connesse con le colonie etrusche e romane in pianura. Inoltre DionigidiAlicarnasso (i, 88) in contrasto a Plutarco (Romulus, ii) racconta del solco che limitava la Roma primitiva quadrata ...
Leggi Tutto