Uomo politico siracusano di parte democratica (sec. 4º a. C.); avverso alla signoria di DionisioII, fu in continua alternativa di accordi e contrasti con Dione per motivi politici e personali. Nel 356 [...] ottenne una splendida vittoria navale sulla flotta di Dionisio, comandata da Filisto; si fece poi propugnatore di una riforma agraria che gli alienò definitivamente l'animo di Dione, conservatore e oligarchico, il quale lo fece uccidere. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] un secolo dopo, tra la fine del III e l’inizio del II sec. a.C., in due commedie plautine, ossia in un contesto XVI, 2, 3: a proposito della fondazione di due colonie da parte di DionisioII, probabilmente nel Salento; Liv., XXXIX, 29, 8; 41, 6-7; ...
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Iceta
Tiranno di Leontini (metà sec. 4° a.C.). Di origine nobile siracusana, sconfisse DionisioII e occupò Siracusa, ma fu vinto poi da Timoleonte e dovette tornare a Leontini (342 a.C.). Consegnato [...] dai suoi soldati al nemico, fu ucciso col figlio (339 a.C.) ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] vittoriosamente a conclusione la lotta per l’indipendenza: ma sotto i loro successori Pietro II (1683-1706), Giovanni V (1706-50) e Giuseppe I (1750-77) J. Gomes Ferreira; A. Rodrigues; T. Kim; M. Dionísio; F. Gonçalves Namora; S. Muralha; C.A. Serra ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] ecc.). La lotta intrapresa allora contro i Cartaginesi da Dionisio, tiranno di Siracusa, si concluse dopo vicende alterne con la Sicilia. Pochi anni dopo, la contesa tra Gerone II di Siracusa e i Mamertini provocò l’intervento romano che segnò ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] il cui scopo era la guerra contro la Persia. Nel 336 Filippo II fu ucciso (336) e il successore, Alessandro Magno, dopo aver (63 a.C. - 19 d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] fu egualmente rapida: verso il 240, al tempo di Seleuco II, la Sogdiana e la Battriana erano perdute da tempo, mentre si grammatico; Giorgio delle Nazioni, traduttore dell’Organo aristotelico; Dionisio di Tell Maḥrē, storico; Mosè bar Kēfā, autore ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] punizione cartaginese fu scongiurata dal pronto intervento di Dionisio. Morto costui, M. appartenne successivamente nel corso ) cadde in mano dei Mamertini. Questi, sconfitti da Gerone II (264), chiesero aiuto ai Cartaginesi e, in seguito, temendo ...
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Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] per eccellenza. Studiato e commentato da Didimo, Cecilio, Dionisio di Alicarnasso, venne presto a fissarsi la caratteristica la Prima Filippica (350) iniziò la lotta contro Filippo II, invitando gli Ateniesi a una politica aggressiva contro di lui ...
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Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] (gr. Ταυρομένιον), inizialmente occupata dai Siculi, poi dai Greci. Dionisio, che l’aveva in un primo tempo assegnata ai Siculi, riuscì in questo punto dell’isola. Fece parte del regno di Gerone II e dopo la morte di questo passò ai Romani, dai quali ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...