VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] » (De Dominici 1742-1745, 2008, p. 311) da Dionisio Lazzari: discepolato, questo, ben plausibile, vista poi la presenza 1688 per la facciata del Gesù Vecchio (Borrelli, 1990, pp. 65 s., doc. 11).
Tra il 1683 e il 1685 è documentata la fattura dell’ ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] di cicli decorativi, il primo dei quali è senza dubbio quello per gli interni di villa Dionisi Tacoli (1773), nella con il tricorno calato sugli occhi, o nell'altro che stuzzica un cane mostrandogli una ciambella, ovvero in una damina e nel vecchio ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] "grandemente scandalizzato" da fra Dionisio che prima aveva stimato per "bon religioso" (Amabile, III, p. 199). Il 10 maggio 1600, di nuovo ultimi anni di vita nel convento della Sanità. Già vecchio e malato chiese, senza esito, di essere inviato a ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] In seguito fu inviato alla scuola di Dionisio Lippi che, per la grande passione ’elezione dei canonici dello Stato Vecchio, l’amministrazione della Sanità, 1591 egli era di nuovo a Roma per seguire il conclave con cui fu eletto Innocenzo IX. Nel 1592 ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] ma i caratteri usati sono quelli di Dionisio. Se ne potrebbe arguire che egli - ancora a Vicenza - abbia prestato al vecchio compagno alcune sue serie di caratteri. L'8 giugno 1485,a Venezia, stringe società con il Pasquali, stampando le Comoedie di ...
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MONTORSELLI, Dionisio
Annalisa Pezzo
MONTORSELLI, Dionisio. – Figlio di Stefano, nacque probabilmente all’Aquila intorno al 1653. Il nome della madre è ignoto.
Se l’origine aquilana del pittore appare [...] refettorio del collegio proviene il ciclo di sei tele con Episodi del Vecchio Testamento assegnato al pittore a 189-222; P. Torriti, in La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo ed il Museo della contrada della Chiocciola, a cura di L. Betti, Siena 1994, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le poleis greche di Magna Grecia e Sicilia: una storia che ci riguarda
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una volta fondate, [...] erano più i tempi della colonizzazione di vecchio stampo; altro era il modo di concepire modi e funzioni degli Roma padrona della Grecia.
Morendo, il tiranno lascia una difficile eredità mal gestita dal figlio Dionisio II e dal cognato Dione: ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] marchese Giambattista Manso, al Mercato Vecchio. Diresse, inoltre, i lavori Ferdinando, che fu poi realizzata dal Fanzago tra il 1628 e il 1660 con poche variazioni (Pane, 1939, 28; M. Borrelli, L'architetto Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] piazza e della facciata (1599-1612) e ai lavori della vecchia sagrestia, poi cappella di S. Filippo (1612-16); venne nella direzione del cantiere Dionisio Lazzari, figlio di Jacopo e battezzato da Nencioni (da cui aveva tratto il nome). In particolare ...
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SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] nei drammi scritti per Pratolino negli anni 1707 (Dionisio re di Portogallo), 1708 (Ginevra principessa di Scozia Torino nel 1720 giunse perfino a riproporre un libretto di vecchio stampo, Il carceriero di sé stesso (rifacimento di un dramma per ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...