COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] cui, affermata una solidarietà culturale di fondo col destinatario del suo opuscolo, indicava, spesso appellandosi all'autorità di Dioscoride, gli errori in cui Plinio era incorso in particolare nell'identificazione di alcuni semplici. In questa fase ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] di G.V. Pinelli, una relazione a P.A. Mattioli, da questo inserita nei suoi Discorsi…nelli sei libri di Pedacio Dioscoride anazarbeo della materia medicinalehora di nuovo… ricorretti et in più di mille luoghi aumentati (Venezia 1573, p. 245).
Le ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] Parigi con gli Estienne e a Lione con Sebastiano Grifio. Nello stesso anno il G. pubblicò un'eccellente edizione di Dioscoride, con la nuova traduzione del medico Marcantonio Montigiano da San Gimignano. Nel 1548 il G. firmò uno dei prodotti migliori ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Vengono in seguito, in ordine decrescente: Plinio il Vecchio e Alberto Magno (21 citazioni), Isaac Israeli e Dioscoride, Virgilio, Catone, Columella, Gargilio Marziale, Matteo Plateario e il Liber de vendemiis tradotto dalle Geoponiche da Burgundione ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] coelestium, 1555), Giulio e Camillo Capilupi, Ascanio Pipino de’ Mori da Ceno, Ercole Gonzaga. Rilevanti sono il Dioscoride di Pietro Andrea Mattioli (1549), le Institutiones grammaticales di Guarino Veronese (1578); inoltre avvisi, ordini, statuti ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] società con Bernardino Stagnino (1504).
Dal 1505 il nome di Giovanni non compare più nelle sottoscrizioni, e solo il Dioscoride ultimato il 1° febbr. 1517 (more veneto 1516) "in Gregoriorum fratrum officina" lascia ipotizzare che egli potesse essere ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] le traduzioni. Tra il 1542 e il 1562 uscirono per varie tipografie veneziane almeno tredici opere nelle sue versioni: Dioscoride fatto di greco italiano (1542); Aristotele, Meteorologia (1542); Platina, Vita e fatti di tutti i sommi pontefici (1543 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] filosofia, della medicina e della matematica. L'attenzione nei riguardi dei testi scientifici è confermata dagli scritti di Dioscoride e Nicandro (1499).
I programmi del M. erano però molto più ambiziosi. Nella richiesta di privilegio avanzata al ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] un lessico enciclopedico della letteratura farmacologica. Il D. si basa su ventiquattro auctoritates (Serapione, De simplicibus; Dioscoride, De materia medica; Galeno, Tegni e De ingenio sanitatis; Plinio, De naturali historia; Rasis, AdAlmansorem ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] del Canone di Avicenna, la grandiosa opera di sistematizzazione delle dottrine mediche e filosofiche di Ippocrate, Galeno, Dioscoride e Aristotele, che grande fortuna ebbe negli ambienti accademici fino al XVI secolo, in alcune università addirittura ...
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ippuridacee
ippuridàcee s. f. pl. [lat. scient. Hippuridaceae, dal nome del genere Hippuris, che è dal lat. class. hippuris, gr. ἵππουρις, nome dato alla pianta da Dioscoride, per la somiglianza degli steli flessuosi con la coda del cavallo]....
iris2
ìris2 s. f. [lat. scient. Iris, dal lat. class. iris, che a sua volta è dal gr. ἴρις (v. iride), nome dato a queste piante, secondo Dioscoride, per la varietà cromatica dei loro fiori, simile a quella dell’arcobaleno]. – Genere di piante...