L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] appariva in molti circoli intellettuali europei, per i quali la essa da alcuni gruppi, la scarsa unione fra il clero locale e la gerarchia erano mancati già prima, nel dicembre 1916, sondaggi direttidelle due parti, in vista di eventuali trattative. ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Repubblicano, fascista moderato che vagheggiava una «Unione sacra», al di sopra di ogni ideologia troppo dei pericoli della guerra: le direttive di oscuramento vennero più gloriosi, fu sede della più prestigiosa editoria europea, ospitò durante la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] tutte le attenzioni e tutti i timori delle potenze europee. La Santa Sede non trovò come promettere al papa di intervenire direttamente in sua difesa. Le recriminazioni dopo la ‘riforma’ dell’organizzazione in Unione di Friburgo, non sopravvisse ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] già in Herder, a simboli di una feconda unione di Oriente e di Occidente, di sogno e oltre alla storia di diversi sovrani europei, bizantini e islamici, senza rinunciare in ciascun secolo operino delle 'idee direttive', delle 'tendenze dominanti', da ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] direttamente correlate ai conflitti della società. Nell'Unione Sovietica dagli Ambulanti e dai protagonisti del verismo storico patriottico dell e di un legame con la cultura europea al di là delle barriere politiche era un tratto dominante nella ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] radice – della patria e dello Stato: inevitabile, tutto ciò, nell’ottica di un conflitto totale e quindi ideologizzato in massimo grado.
L’attacco all’Unione Sovietica scatenato da Hitler il 22 giugno 1941 e seguito poi dalla diretta partecipazione ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] La speranza di un rinnovamento della civiltà europea in senso cristiano espressa da La gravità che richiedessero ‘l’unionedelle forze’ sul piano elettorale. Bologna 1988; Storia del Concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll., Bologna ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] pare che repugni a significare la loro unione; poiché si dirà bene le diverse religioni di umano, e di reale, diretta a far passare nell’ingegno dei lettori 1931.
11 Cfr. Edizione nazionale ed europeadelle opere di Alessandro Manzoni, a cura del ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] europeo, con la pubblicazione dell’enciclica Rerum novarum che sancisce la nascita della suo primo contatto diretto con i poveri al di là delle sue frontiere. Daniele economia cattolica, sia la successiva Unione economico sociale, non riusciranno mai ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dell’usura’ spostava il baricentro dell’uso della ricchezza sulle attività direttamente in quel processo di integrazione europea che è la vera novità Kaiser, Christian Democracy and the origins of the European Union, Cambridge 2007, p. 59.
40 L’accordo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...