Direttoredellafotografia
Stefano Masi
Si definisce direttoredellafotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] dalla pellicola al digitale non può essere considerato una vera rivoluzione dal punto di vista del lavoro del direttoredellafotografia. Quel che cambia è la possibilità di effettuare riprese con una sempre minore quantità di luce, anche con ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] adottato, gradualmente, solo a partire dai primi anni Venti, consentendo così ai direttoridellafotografia, autentici scultori con la luce, l'adozione dell'incandescenza). Grazie alla nuova pellicola la Gaumont progettò apparecchiature di ripresa e ...
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Direttoredellafotografia (Charleston, Illinois, 1904 - Hollywood 1948). Tra i più importanti direttoridellafotografia del cinema americano degli anni Trenta e Quaranta, cominciò a lavorare sul set [...] a soli 15 anni. La creatività della sua tecnica fotografica influenzò profondamente lo stile del cinema contemporaneo (specialmente per l'uso della profondità di campo); collaborò con registi come W. Wyler (Dead end, 1937; Wuthering heights, La voce ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] per la mediazione del direttoredell'orchestra del Gewandhaus, K. Masur.
Una delle prime manifestazioni di Blume (nati 1937) sfruttano le qualit'a alienanti dellafotografia. Sieverding crea monumentali gigantografie con dissolvenze, nelle quali ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] di lunghezza (nella versione originale, ridotti a 93 in quella americana), vide il coinvolgimento di cinque direttoridellafotografia, un centinaio di operatori, macchine da presa montate su elicotteri, piattaforme mobili con speciali teleobiettivi ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] anche nell'uso di una profondità di campo e di un'illuminazione assai contrastata, pregevolmente realizzata dal direttoredellafotografia Tony Forsberg. La terza categoria di pubblico fu quella che, negli anni Sessanta, diede un impulso determinante ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] venne rafforzata in URSS da un'inesauribile riserva di valenti attori, da bravissimi direttoridellafotografia, da raffinati scenografi e costumisti, baluardi di una civiltà dello spettacolo tra le più alte e rispettabili. La guerra non ebbe più nei ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] Stati Uniti ebbe inizio la sua metamorfosi: grazie a von Sternberg e alla schiera di truccatori, parrucchieri e direttoridellafotografia (soprattutto Lee Garmes), nonché al creatore di abiti Travis Banton, la D. si trasformò progressivamente in una ...
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Australia
Mario Sesti
Cinematografia
L'arrivo e la diffusione del cinema in A. furono piuttosto precoci: il primo film (Passengers alighting from ferry 'Brighton' at Manly) venne proiettato nel 1896 [...] che ha integrato molti attori australiani nel proprio star system (Mel Gibson, Judy Davis, Sam Neill), insieme a eccellenti direttoridellafotografia (Ian Baker, Dean Semler, John Seale) e produttori (Jane Scott). Ma il vigore di quella ondata è ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] .
Fonti e bibliografia
An., Indiscrezioni, in Cinema, v.s., 1941, n. 128, p. 254; An., Tre ricordi: M. T., in Bianco e Nero, 1948, n. 1, p. 54, S. Masi, M. T., in Dizionario mondiale dei direttoridellafotografia, Genova, 2006, t. II, pp. 523-526. ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....
fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...