FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] per evitare il rischio del completo isolamento. Donde l'affannoso gioco su più versanti e i segnali lanciati in più direzioni. Nominato, il 20 sett. 1501, capitano generale dell'esercito imperiale in Italia, F. teme lo si catturi a Ferrara in ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di appoggio pei rifornimenti turchi a Candia. Al saccheggio della "villa" e alla presa della "fortezza", segue, sotto la direzione del D., la "demolizione" di quest'ultima che egli peraltro - così, almeno, lo storico Andrea Valier - avrebbe preferito ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] un "covo di patrioti". E patrocinò in tribunale il "giacobino" F. Boccardi, che era stato allontanato per motivi politici dalla direzione dell'ufficio di posta.
Più tardi, il distacco del C. dalla linea politica che stava trionfando in Liguria si ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] C. diveniva assistente presso l'Istituto italiano di studi germanici, addetto alla redazione della rivista e alla direzione della biblioteca stessa.
Si andava intanto operando in lui un processo di disincantamento dalla sua attiva partecipazione alla ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] orfani di guerra; nel 1914 fu anche eletto consigliere provinciale per il mandamento di Saronno. Nel dopoguerra passò alla direzione centrale dell'Opera nazionale per l'assistenza degli orfani di guerra e della Croce bianca e dal 1919 alla presidenza ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] attività di finanziere e imprenditore, svolta nel decennio tra il '49 e il '59, Continuò, infatti, a reggere la direzione commerciale della Società cartaria; ma esercitò anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la costruzione dei bastioni cittadini, sotto la direzione di Pierre Sicard. Sempre il pontefice sostenne finanziariamente le città del contado affinché provvedessero alla loro difesa. Dietro ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] dei Dieci di balia, la magistratura che nel nuovo ordinamento istituzionale aveva preso il posto degli Otto di pratica alla direzione della politica estera e della diplomazia. A luglio fu nominato commissario dei Dieci a Cortona e ad Arezzo. In ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ma lo privarono per sempre del potere e dell'influenza di cui aveva goduto e abusato per diciassette anni.
Ritornò alla direzione del Popolo romano che mantenne fin quasi alla morte, senza occupare più un posto di vero rilievo, né nella vita politica ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] e non quello che avrebbe dovuto fare, quello per cui era stata eletta a fare: cioè a dire assumere la direzione del Paese, assicurare l'ordine del Paese, difenderlo contro tutti e non soltanto contro i deboli, lasciando che i forti spadroneggiassero ...
Leggi Tutto
direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...