Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] che è il presupposto fondamentaledella sua impresa: presupposto ch decisioni non rivelano i tratti fermi e maschi dell'uomo di conquista. Autoritario talvolta, e anche con facoltà di trasmettere titoli e diritti ai suoi discendenti in linea maschile ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] il definitivo riconoscimento dei propri diritti sulla terra d'origine, dell'uomo e la grandezza della natura, che porteranno alla ricca fioritura della dei bianchi australiani, la sua intuizione fondamentale che gli Australiani ancora non sanno chi ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] ) e la Carta canadese dei diritti e delle libertà (parte della stessa Costituzione), il primo atto 1950), spesso facendo uso di colori fondamentali come rosso e bianco e nero, psicologica dell'uomo canadese.
Parallelamente all'attività della SDICC, ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] e rimpatrio, è la libertà di movimento, dirittofondamentale o 'naturale' dell'essere umano. Nei secoli 19° e 20° espulsione prevista dalla Convenzione per la salvaguardia dei dirittidell'uomo del 4 novembre 1950. L'espulsione sancisce il ...
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È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] esercizio dell'appartenenza alla città e dei diritti derivanti dal titolo di cittadino.
I dirittifondamentali del Ogni rapporto contrattuale con il condannato perdeva vigore, come con uomo divenuto straniero. Il bando, pena più grave, consisteva nel ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] che va sino al 542, rimase fermo nei principî fondamentalidell'ordinamento teodosiano, salvo l'aggiunta di altra causa a una sola parte. In un tempo primitivo il diritto di ripudio fu riconosciuto soltanto all'uomo di fronte alla donna, e non ebbe ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] il comportamento degli animali e quello dell'uomo: fase 'formativa' (1870-1920 occuparsi di diritti degli animali (v. diritti: Diritti degli animali campionamento ci si può ricondurre a tre tipi fondamentali: 1) ad libitum, ossia senza restrizioni ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] concessa in uso, e il diritto al suo uso non si fondamentali istanze che fanno dell'e., sul piano epistemologico, una scienza storica e insieme generalizzante: ossia conoscere e capire i vari modi di essere e di porsi nel mondo da parte dell'uomo ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] , di eguaglianza e al riconoscimento dei dirittifondamentali di libertà dell'uomo e di sviluppo della sua personalità, la tutela della s. è, sul piano del diritto internazionale prima e del diritto amministrativo interno poi, una funzione assegnata ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] I tratti fondamentali del tempo presente: non è più il puro Wissenschaftslehrer; è l'uomo del suo tempo e del suo popolo. Il quale, frattanto, dopo la sconfitta di Jena (1806), vedeva quei Francesi dei dirittidell'uomo occupare da vincitori ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...