Ferrari, Giuseppe
Robertino Ghiringhelli
Storico, filosofo della storia e teorico della politica, nato a Milano il 7 marzo 1811 e morto a Roma il 2 luglio 1876. Emigrato in Francia nel 1838, maturò [...] italiani (1862), che contiene il testo delle lezioni da lui tenute all’Università di Torino nel 1862-63. Benché l’opera porti sul diritto uno dei momenti non secondari di riferimento nella storia della scienza politica europea, superando quell’oblio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] pratica dell’uomo si riassume in questo: tendenza della volontà all’Assoluto, insufficienza della volontà a pervenire all’Assoluto» (Riflessioni, cit., p. 159).
Il senso ultimo del diritto è teso a sciogliere questa contraddizione, è infatti volto a ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] , ma poiché la precedente situazione di emergenza all'epoca non sussiste più, essi mantengono vivo cosmografia, amministrazione e diritto. Questa fioritura delle scienze strano e destinato a cadere nell'oblio.
Bibliografia
Assmann 1996: Assmann, Jan ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] E. stesso si reputava molto esperto di diritto canonico, disciplina in cui si era laureato all'universita di Parigi e che in qualità da Paolo Cortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] coinvolge numerose persone e che rappresenta l’Italia all’estero. Nel corso dell’Ottocento, e per lo più sono caduti nell’oblio, l’Ottocento ha tramandato alcuni dei Bellini sono molto sensibili alla problematica del diritto d’autore, ma almeno fino a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] nuova nozione di libertà come diritto universale e “imprescrivibile” di ciascun uomo all’autodeterminazione, e Tocqueville riconosce l’oblio della dimensione religiosa conduce a un completo abbandono di ogni dimensione spirituale e all’assorbimento ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] è la partecipazione delle M. all'arricchimento dell'albero dei codici danteschi sono stati ripetutamente sottolineati l'" oblio quasi assoluto " di D. " Società Dante Alighieri ", mentre insegna Diritto romano nell'università di Macerata.
Bibl. ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il suo punto di vista non aveva nessun diritto di essere trattato come un suo pari, visto in un sostanziale oblio.
Dopo la resa sotto l'imperio di Carlo quinto, cominciando dall'anno 1526 per infino all'anno 1537, Napoli 1635, pp. 15, 23-25, 45 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] XV, n. 26), noti al tempo loro, ma poi caduti in oblio. Il 9 dicembre 1567 conseguì a Roma la laurea; forse aspirò vagamente tirature all’incirca, in Italia e all’estero. immunità reali e personali e del diritto d’asilo.
Dai manoscritti inediti, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] generale» italiana (p. 66). Dopo la lunga stagione di oblio toccata all’opera di Croce nel secondo dopoguerra, l’ampia monografia di Colussi di fine Ottocento o quando (Intorno alla mia teoria del diritto, «La Critica», XII, 1914, p. 448) così ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...