Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] vissuto sociale e di un passato recente che deve essere sottratto all'oblio (Meurtres pour mémoires, 1984; Play-back, 1993; Nazis sotto del loro costo reale e senza nessun rispetto dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa considera la libertà di ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] invece il giuoco rappresenta un'interruzione all'attività normale, come riposo, oblio dei compiti determinati in una sfera Ma se la carta o le carte scoperte andassero di dirittoall'avversario del distributore, costui sarebbe arbitro di ritenere o ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] integrale, in questa gelosa cura di salvare dall'oblio ogni più minuta particolarità del rituale, si manifesta degli Ebrei; veniva d'altra parte riconosciuto loro il dirittoall'inviolabilità delle persone e degli averi; i crociati furono ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] introdotto un motivo di polemica sollevando la questione dei diritti umani: da quel momento la distensione ha preso un la riesumazione di opere e autori che sembravano destinati all'oblio, un patrimonio creativo che si temeva disperso per sempre ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] , alla voce, al vivo, e quella pesante all'oscuro, all'oblio, al freddo (Parmenide, 130e-131d). Come sostituto appena affermato, e, facendosi gioco del tempo, afferma il diritto assoluto del presente, dell'eterno presente, che è prerogativa degli ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] persone in pericolo di morte, per limitarne il dirittoall'asilo e per farle tornare prematuramente in situazioni per operatori, Roma 1996.
M. Delle Donne, La strada dell'oblio: richiedenti asilo e rifugiati in Italia, Roma 1996.
ACNUR, I rifugiati ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, [...] una precedenza di esame su quel dirittoall'esercizio dell'azione penale che spetta all'organo di accusa. L'autorizzazione o più norme penali; ma sembra più coerente all'istituto raffigurarlo come oblio del reato, per ragioni di carattere generale. Il ...
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Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] soggetti di esperimento, misurandone ampiezza, intensità e resistenza all'oblio.
Secondo W.F. Hill (1963), le tempo e nelle condizioni che più gli si addicono e ha il diritto di conseguire non una certa misura o quantità di istruzione, ma la ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] suo amore patrio. Cercando di sottrarre gli antichi culti della patria all'oblio (Agostino, De civ. Dei, VI, 2) egli preannunzia versatilità che gli permise di passare dalla poesia al diritto, dalla filologia alla filosofia, dall'oratoria al trattato ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] sottilmente allusivo si riferisce al carattere fittizio del diritto e della legge in Unione Sovietica), il di cose inutili (Novyj Mir, 8-11, 1988) lo ha strappato all'oblio cui pareva condannato, dando vita a numerosi dibattiti sul suo conto e ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...