Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dei Greci (1566-1596), Brescia 1975; V. Peri, Orientalis Varietas, Roma e le Chiese d’Oriente – Storia e Dirittocanonico, Roma 1994.
2 V. Peri, Presenza e identità religiosa degli Albanesi d’Italia prima della riforma tridentina, «Oriente Cristiano ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] , poi con i tre anni di perfezionamento vissuti nello studio di Giovanni Devoti, docente di dirittocanonico alla Sapienza. A ciò si aggiunse la frequentazione del gesuita Francesco Antonio Zaccaria, altro inflessibile sostenitore del primato papale ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] in Italia presso parenti spoletini, nel 1432 (Jacobilli) entrò nell'Ordine francescano, proseguendo gli studi, specie di dirittocanonico, fino a divenire un predicatore dal tratto più erudito ed elegante che popolare: per questo motivo venne fatto ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , già noto per le sue confutazioni del Fleury, allora segretario del duca Mattei; i camaldolesi Clemente Biagi, lettore di dirittocanonico a Propaganda Fide, e Germano Beduschi, lettore di filosofia e teologia nelle scuole del suo Ordine; il padre ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dove nel 1389 conseguì il dottorato inutroque iure: subito dopo fu chiamato a insegnare, sempre nell'università pavese, dirittocanonico con uno stipendio annuo di 50 fiorini. Nello stesso 1389si recò, per incarico della sua università e del signore ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dunque a una famiglia tradizionalmente colta, il B. dové seguire un corso regolare di studi fino ad addottorarsi in dirittocanonico, se più tardi, nell'anno accademico 1353-54, leggerà il Sesto delle Decretali e le Clementine, nello Studio della ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . Un'invenzione del Racioppi (I, pp. XVI-XVII) sembra la notizia che il C. abbia frequentato a Perugia la facoltà di dirittocanonico e civile e qui abbia appreso il greco. Il Gottlob (p. 306), che segue il Racioppi, pqnsa che il grado di "magister ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] chierico, dai costumi irreprensibili, dal buon livello culturale e teologico, fondato non solo sulla conoscenza del dirittocanonico e sulla filosofia scolastica ma soprattutto sulla Sacra Scrittura; tale figura avrebbe trovato spazio in una realtà ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Aquila e che divenisse poi egli stesso umanista, dotto e amico di letterati, esperto di teologia e di dirittocanonico. Sicuramente conosceva le Sacre Scritture i concili, la patristica, teologi contemporanei come Erasmo, Eck e Johannes Gropper ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] crisi economica, e, nel 1328, autenticava e confermava il testamento del presbitero Marchesio da Cerano (una norma di dirittocanonico faceva espresso divieto di testare agli ecclesiastici): con esso il presbitero fondava una pia casa d'ospedale nel ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...