CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . Un'invenzione del Racioppi (I, pp. XVI-XVII) sembra la notizia che il C. abbia frequentato a Perugia la facoltà di dirittocanonico e civile e qui abbia appreso il greco. Il Gottlob (p. 306), che segue il Racioppi, pqnsa che il grado di "magister ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] chierico, dai costumi irreprensibili, dal buon livello culturale e teologico, fondato non solo sulla conoscenza del dirittocanonico e sulla filosofia scolastica ma soprattutto sulla Sacra Scrittura; tale figura avrebbe trovato spazio in una realtà ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Aquila e che divenisse poi egli stesso umanista, dotto e amico di letterati, esperto di teologia e di dirittocanonico. Sicuramente conosceva le Sacre Scritture i concili, la patristica, teologi contemporanei come Erasmo, Eck e Johannes Gropper ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] crisi economica, e, nel 1328, autenticava e confermava il testamento del presbitero Marchesio da Cerano (una norma di dirittocanonico faceva espresso divieto di testare agli ecclesiastici): con esso il presbitero fondava una pia casa d'ospedale nel ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] opere del Fleury e del Baronio, di A. Pagi, A. Moel, W. Est; si interessava di storia ecclesiastica, di dirittocanonico e filosofia, sempre chiedendo lumi e consigli. Nel 1721 incuriosito dall'Istoriacivile del Giannone, chiese più volte all'Egizio ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] maestro Francesco Manni di Pratovecchio nella diocesi di Fiesole. Se ne deduce che il C. fece studi umanistici oltre a quelli di dirittocanonico per i quali consegui la licenza. Ma il suo vero maestro fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] adventu ... (poi pubblicata: Romae 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e dirittocanonico il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granduca di Toscana ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] fu papa (Urbano VII) per soli 12 giorni dal 15 al 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in dirittocanonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è ricordato Coronato de Planca. Un indizio del suo interesse per l ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , speciale posizione occupava un codice autografo, in parte, di Giovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testi di dirittocanonico e civile.
Gli impegni del concilio di Basilea non turbarono la passione per i codici del D., che in ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] temporale, alla sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo del dirittocanonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell'ascetismo, inflessibile e ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...