FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] si propose soprattutto di realizzare la conciliazione tra clero costituzionale e clero refrattario, auspicata dal concordato. Napoleone, nelle intenzioni dell'imperatore, sottrarre al pontefice il diritto di nomina dei vescovi, ribadì la sua fedeltà ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] Bonghi al regolamento Villa del 1900, in Giornale di storia costituzionale, XV (2008), 1, pp. 33-52; S. Di italiane. Le circolari ministeriali, il potere regolamentare e la politica del diritto in Italia tra Otto e Novecento, a cura di F. Colao ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] e dai suoi successori, ebbe nel 1814 la cattedra di diritto canonico alla Sapienza e fu nominato, nel 1818, relatore della nei mesi che videro il tracollo dell’esperimento costituzionale avviato con la concessione dello statuto. Soglia Ceroni ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] , Risorgimento…, p. 517) e si affermava il diritto della nazione di affidare il governo a un comitato provvisorio come delegato della città di Lecce all'adunanza convocata dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, per promuovere una ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] salute, tornò agli studi scientifici, letterari e di diritto pubblico, per essere poi richiamato agli Esteri nel verdict of history, Paris-Barcelone 1918); Conflitti politici e riforme costituzionali, Bari 1919; Per la guerra e per la pace, Milano ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] la religione, e G. Mariani, direttore del giornale Il Costituzionale, accusato anch’egli di aver offeso la religione per mezzo della dell’insegnamento religioso, rivendicò del pari l’assoluto diritto dello Stato a decidere in totale autonomia su ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] , si avvicinò a poco a poco all'area della Sinistra costituzionale ed in particolare alle posizioni di F. Crispi, che aveva notariato e degli archivi notarili e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei nostri ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] e universitari. Frequentò la facoltà di giurisprudenza formandosi alla scuola di Giuseppe Capograssi, filosofo del diritto, giudice costituzionale e fondatore dell’Unione giuristi cattolici italiani. Laureatosi nel 1946, due anni dopo entrò nei ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ogni garanzia autonomistica.
Successo nel 1802 al padre nel diritto di far parte del braccio baronale, partecipò al Parlamento e modificata dai baroni e dalla frazione del partito costituzionale che faceva capo al Belmonte con gli articoli votati ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] ma nemmeno tollerano di essere limitate. Premesso che la libertà è un diritto, "a che le leggi - si chiedeva - che ne temperano pontificio, e contemporaneamente nominato senatore nella Toscana costituzionale. Optò per quest'ultimo ufficio.
Nel Senato ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.