DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] 7.079 voti, contro 5381 dati al suo antagonista, il costituzionale Pietro Cardani. Stabilitosi a Milano, egli riprese con vigore Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i diritti dell'uomo, di cui avrebbe assunto, da lì a poco, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il C. era ispettore generale del genio. Caduto il regime costituzionale, il C. fu esonerato dall'incarico di ministro con fu concesso un sussidio di 8 fiorini al giorno, salvo il diritto ad ipoteca o a sequestro dei beni; per le vivaci proteste ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] coloro che si erano rifiutati di leggere, furono privati del diritto di voto e di eleggibilità, così impedendo loro di partecipare teatro grazziniano deve partire da un rilievo di costituzionale carenza drammatica, legata alla mancanza di motivi ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] far avanzare la rivoluzione nell'ambito della legalità costituzionale, adottando una tattica realistica che, smorzando punte in Assemblea; ricevette anche l'incarico di difendere il diritto alla vita della Repubblica romana presso gli Stati Uniti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] in società – socialità, si badi bene, che è insieme un diritto e un dovere. Per enfatizzare questo punto, che gli preme più tempi lavorando all’ipotesi dell’istituzione di una monarchia costituzionale che al momento era per l’Italia una novità ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] potesse rendere il popolo sempre più cosciente dei suoi diritti. L'A. dovette intervenire a richiamarli con ordine regio evidenza accenni cospicui di un risveglio della coscienza costituzionale dei baroni siciliani, timorosi di vedere annullate ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di laurea,Della proprietà letteraria, nella quale difendeva il diritto dell'autore alla piena proprietà dell'opera del suo ingegno timoroso di favorire le correnti neutraliste e forse costituzionalmente inadatto a manovre di tal genere, non appoggiò ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] membro dell'Assemblea legislativa, entrò nella guardia costituzionale assegnata alla protezione di Luigi XVI dopo il furono soppresse le dogane interne e fu molto ridotto il diritto di cabotaggio; le manifatture furono incoraggiate con le esposizioni ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] naturale che il tentativo d'introdurre principi democratici o se vogliamo "costituzionali" nella Chiesa - come li definiva lo Scaduto (1888, p. 2) riferendosi al diritto di veto riconosciuto alle congregazioni parrocchiali e diocesane - allarmasse la ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] G. A. Belloni, alla preparazione di lineamenti costituzionali, ne trattò la problematica, anche con analisi comparativa Roma, in IlTempo, 22 febbr. 1976; C. Schwarzemberg, Giustizia e diritto nell'Italia fascista, Milano 1977, p. II; M. Scioscioli, ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.