COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] medesimo Laurent, davanti a una commissione incaricata di vagliare il diritto, spettante al giovane duca di Richelieu, di sedere in quel movimento d'idee, in cui Friedrich Meinecke ha ravvisato le origini dello storicismo. L'autore assume una ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] celebre giurista milanese Filippo Decio, lettore ordinario di diritto canonico. A Pisa dovette trattenersi, probabilmente con mansioni all'Accolti - condanna che già il Rainieri, autored'una cronaca coeva, diceva che non sarebbe stata eseguita ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] quali fecero di G. per secoli una delle massime autorità della canonistica in Europa.
L'opera più importante è nel Mezzogiorno: alcuni profili e riflessioni, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Indice cfr. Buccini 2013). L’autore era però ormai forte di si contendono poi il naturale diritto di accedere al trono. pp. 212-224; L. Spera, Su alcuni Discorsi sopra la poetica d’Aristotele di F.P., in Studi secenteschi, XLIII (2002), pp. 217 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] mentre è giudice della Gran Corte e quindi membro di diritto del Sacro Regio Consiglio, viene a trovarsi coinvolto nei drammatici siccome la stessa Giunta aveva fatto notare che il D. era autore qualificato in materia feudale e molto consultato nella ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di giuramento, cioè del diritto parlamentare di "svolgere" riguardo il suggerimento dato [dall'autore] con giusta insistenza agli abbienti Milano 1940, p. 257; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 78-85. Per la sua azione ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] un giornale, sicché decise di presentare alle autorità alleate domanda per poterne stampare uno proprio , come il fascismo, il diritto di fare una epurazione ossia si levava verso di lui da ogni parte d'Italia, e aveva quindi intensificato gli sforzi ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell'imperatore, la sua autorità chiamandolo, nel 1222, a fare parte della commissione che doveva valutare i diritti imperiali di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni…, p. 63.
Dopo aver affrettò a incriminare l'anonimo autore per alto tradimento).
In in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] e l'erudizione spiegata dall'autore la XI, De dialectica acciperet", che è un elogio del diritto, arte di origine divina in quanto IV, Firenze 1729, pp. 183-190; il sonetto a Giovanna d'Aragona è in Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...