Giurista, nato a Pisa nel 1606, morto ivi nel 1680; insegnò in quello studio per quarantotto anni, prima istituzioni, e poi diritto civile. Ebbe nome di professore erudito e fautore d'una elegante giurisprudenza; [...] Cuiacio; ma talora si mostra discorde da lui, con pieno spirito d'indipendenza, e profondo conoscitore di quei nostri antichi, che molti cuiaciani dispregiavano. È autore di Interpretationes iuris (Firenze 1640), e di Differentiae iuris (Pisa 1665 ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] pubblico e diritto civile nelle univv. di Parma e Pavia, fu consultore del ministro di Giustizia del Regno d’Italia e Tra le sue opere, che testimoniano lo spirito enciclopedico dell’autore, vanno menzionate: Della condotta delle acque (1822-25); ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di C. III cominciano a indebolirsi verso D. 63, c. 23) e dopo aver sondato gli strati ecclesiologici (investitura regia e consacrazione dei vescovi, diritto ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] d'alloro vicino a S. Giovanni in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico tra il 1198 ed il 1200, fu poi riveduto dall'autore almeno due volte, la seconda probabilmente ad Ancona nel 1201; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] accentuazione politica e sociale che l’autore assegna a un diritto in via di consolidamento e concepito . Essais en l'honneur du Professeur Charles-Albert Morand, éd A. Auer, J.-D. Delley, M. Hottelier, G. Malinverni, Bâle-Genève-Munich 2001, pp. 193 ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Venezia, Vassallino, 1602) costituiscono un imponente corpus riguardante ogni ramo dei diritto. Ognuno di essi si apre con l'argumentum e il sommario del , e difficilmente si contenta del puro principio d'autorità; e che, soprattutto, ha ben presente ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] del diritto. In Vico egli individua il primo autore che sia riuscito a conciliare diritto razionale e diritto positivo. F. F., in Riv. di diritto civile, XV (1923), 1, pp. 1-22; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, IV,Teramo 1962, pp. 137 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] proprie mura, con un'unica porta d'accesso, era suddivisa in due settori da una via diritta e porticata. A S si trovava l'area più difesa, destinata ad accogliere la sede delle autorità e gli uffici governativi.Risponde a questo modello Trebisonda, la ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . lat. 10726, f. 181: B. Paradisi) e da una repetitio ad D. 45, 1, 4, 1, datata 15 novembre di quell'anno. Sappiamo poi Gnaeus Flavius), La lotta per la scienza del diritto, ed. it. della tedesca riveduta dall'autore, con pref. e note del giudice R. ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] condotta, anziché vedersele imporre da un'autorità esterna. Nel linguaggio del diritto 'autonomia privata' designa il potere, che secondo gli usi"; l'art. 1340 dispone che le "clausole d'uso s'intendono inserite nel contratto, se non risulta che non ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...