BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in Assemblea; ricevette anche l'incarico di difendere il diritto alla vita della Repubblica romana presso gli Stati Uniti, l un clamoroso processo intestato contro il visconte d'Arlincourt, il reazionario autore de L'Italie rouge, e la pubblicazione ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] evidente che la strada percorribile dal suo autore non è già quella che inseguirà un libertà, il suo diritto di essere diverso da II, ibid. 1970, p. 15; A. Ricci, Memorie stor. d. arti e d. artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem; ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] delle lettere umane, del diritto, della filosofia e della teologia probabilmente al di là delle intenzioni dell'autore, l'opera venne letta come un romanzo è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Arenis" tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella Istoria dello Studio di Napoli dell sorta di Mosaikarbeit) al n. 44 par dare come proprio autore Odofredo. Il trattato fu dato alle stampe in Milano da Ulrich ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] assistito pazientemente da un cugino, Luigi Uberto Giordani, docente di diritto a Parma e più tardi tanto sollecito del suo futuro da . vi fece inserire i testi di autori del Trecento e del Seicento (D. Cavalca, D. Compagni, D. Bartoli, P. Segneri, S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Ardigò rivendicò la coerenza etica del suo gesto – gesto non d’impulso, ma traumatico, perché compiuto a quarantatré anni, con la di un’assorbente autorità», e alla Rivoluzione francese, che «promulgò le nuove tavole dei diritti dell’uomo», conducendo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] linguistici..., pp. 205 s.) e di tradurre autori considerati licenziosi, come Terenzio, Orazio, Petronio, suscitando "Firenze d'oggidì", tralignata linguisticamente da quella d'un tempo, e rivendicava a se stesso, "lombardo", il diritto di fare ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] torto e 'l' diritto del Non si può dato buon giudizio - di rubare ad altri autori per arricchire la propria opera, sembra di Dell'ultimo e beato fine dell'uomo, ibid. 1936; Scritti vari di D. B., a cura di M. Rigillo, Milano 1939; La Missione al Gran ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] rifuggendo, per quanto è possibile, dal ricorso al principio d'autorità. Una cura particolare, poi, è volta alla semplificazione Mario (o Marino) Caboga: a costui, laureato a Padova in diritto, ma privo - almeno a quanto si può desumere dalle sue ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il dimostrò severo perché rispettavano troppo poco i diritti ecclesiastici; il re di Polonia gli prospettiva della superiorità dell'autorità papale rispetto ad ogni ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...