Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] indietro sui diritti loro concessi autorità, e della quale erano esperti per conoscenza e per esperienza) si condensavano in una specie di storicismo di massa27, se possiamo così chiamare l’autocoscienza dei valdesi di rappresentare nella storia d ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] respinta; e, d'altro canto, l'antica emendazione di questo passo in "tricesimum" non ha chiaramente una sua propria autorità.
Giona afferma, in ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra i vescovi ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] della Chiesa cattolica e la universale accettazione dei diritti e dei doveri degli uomini secondo la concezione 1927). Tra gli altri autori pubblicati, troviamo G.K. Chesterton, M. d’Herbigny, D. von Hilderbrand, A.-D. Sertillanges.
24 Discorso ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] nati da un nucleo cronachistico di autori che hanno scritto solo dopo la dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra 2005.
15 Cfr. H.J. Berman, Diritto e rivoluzione. Le origini della tradizione giuridica ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] diritto era ricondotto alla morale, a una «riforma interiore» o «rigenerazione», che nel discorso pedagogico diventava propriamente una «nuova nascita del fanciullo» che toccava alla religione operare:
«Né l’educatore crederà d quale l’autore si ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la miseria e la concupiscenza, e l’idea sempre viva di perfezione e d’ordine che troviamo ugualmente in noi; il bene e il male; le parole Manzoni. L’autore di libri straordinari come La libertà religiosa. Storia dell’idea (1901), o Diritti di libertà ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] il tutto con i gesti del corpo; d) vivere: è l’obiettivo finale di . Cuva, Funzioni sacerdotali straordinarie. Diritto liturgico e sacre cerimonie, Torino del Vaticano 1952, col. 837. Poco oltre l’autore della voce accenna anche a un’altra «ed. tipica ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dal pontefice per l'inosservanza delle disposizioni del diritto canonico. Allo stesso fine vennero immediatamente inviati nunzi quelle decisioni conciliari che limitavano l'autorità pontificia; in Francia il vescovo d'Acqui Tommaso de Regibus; in ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] con il quale integrare i principi d’ordine, di disciplina e di autorità del fascismo all’interno di un il clero, sulla base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita della donna, già attiva e dotata di relazioni, e ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] del popolo, ma per mezzo del popolo, parlando di ‘diritto nativo’ dell’operaio. Obbediente alla Santa Sede e al 236.
15 R. Lambruschini, Dell’autorità e della libertà, cit., pp. 161-162.
16 E. Passerin d’Entrèves, Il cattolicesimo liberale in Europa ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...