- Giurista (Vigevano 1907 - Ginevra 1995). Tra i massimi studiosi deldiritto internazionale, fu difensore dinanzi alla Corte permanente di giustizia internazionale e poi alla Corte internazionale di [...] giudice dal 1979 al 1995), presidente del Consiglio di amministrazione dell’Organizzazione internazionale dellavoro, della Conferenza di Vienna sul diritto dei trattati, del Curatorium dell’Accademia di diritto internazionale dell’Aia, dell’Institut ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (n. Santa Maria Capua Vetere 1905 - Roma 1997); prof. (dal 1932) di diritto internazionale all'università di Firenze, poi di Roma, si è occupato principalmente di problemi di diritto [...] 1948 al 1972 per la DC, è stato ministro della Pubblica Istruzione (1960-62), di Grazia e Giustizia (1962-63), delLavoro e della Previdenza Sociale (1963-64; 1966-68), delle Finanze (1968-70), delle Poste e Telecomunicazioni (1970-72). Ha ricoperto ...
Leggi Tutto
Giurista (Acqui 1905 - Gravedona 1980); dal 1932 prof. univ., ha insegnato diritto internazionale nell'Università Cattolica di Milano. Fondò la rivista Diritto internazionale (1937) e fu presidente della [...] al 1980.
Opere principali: La guerra (1935); Diritto internazionale pubblico (1937); Diritto internazionale dellavoro (1938); Diritto internazionale ecclesiastico (1940); Diritto internazionale privato (1946); La nuova costituzione italiana (1948 ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] raggiungimento di tale missione lavorò C. e fu l'alleanza con la Francia e l'Inghilterra, del 10 genn. 1855, con e dell'Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] Diritto civile presso l’Università La Sapienza di Roma, trasferendosi due anni dopo a Torino per lavorare aveva già tradotto opere dal tedesco. Nei mesi precedenti la caduta del fascismo ha iniziato ad assumere un ruolo militante nel PCI, e dopo ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Piove di Sacco 1847 - Limone sul Garda 1929), prof. di diritto criminale alla Scuola superiore di commercio di Venezia, poi nelle univ. di Siena e di Bologna; deputato al parlamento [...] procuratore generale in quella di Firenze. Lavorò alla preparazione del codice penale del 1889; la legge sulla condanna le opere: I semplicisti: antropologi, psicologi, sociologi deldiritto penale (1886); Elementi di procedura penale (1920). Fondò ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico italiano (Diano Marina 1865 - Roma 1948). Fondò nel 1903 Il Lavoro di Genova, che diresse fino al 1938 conservandogli, anche sotto il fascismo, una relativa indipendenza. Nel [...] legislature, fu sottosegretario all'Agricoltura nel ministero Boselli (1917). Eletto, nel 1946, all'Assemblea costituente, nel 1947 aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani; poi senatore di diritto (1948) nella I legislatura repubblicana. ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dal C. stesso come riempimento di un vuoto dellavoro scientifico internazionale sulla storia della storiografia e, allo delle forme politiche esistenti, come dalla pesante modifica deldiritto di voto del 1921, convinto com'era, secondo la sua ...
Leggi Tutto
Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] 1824. Fiducioso nelle possibilità del progresso umano, interessato a studi di filosofia, economia e diritto, nel 1828 iniziò un ideale delle istorie italiane (1858). In un lavoro successivo, Del pensiero come principio d'economia pubblica (1861), ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad abbandonare lo studio deldiritto ., XXII [1938], pp. 315-327, con aggiunte); G. Calò, Dall'Umanesimo alla scuola dellavoro, I, Firenze 1940, pp. 38 ss.; D. Vittorini, I dialoghi "ad P. Istrum ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...