Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] italiana (inclusa la componente meridionale) nel contesto globale attraverso l'accrescimento della capacità di competizione del sistema-paese - e di avviare politiche capaci di incidere sui fattori che determinano la crescita della produttività per ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] restano un punto di passaggio, ma lo sono solo perché l’accrescimento del potere di Costantino nel 312 mater est», anche se qui è formulata in modo negativo. Che il diritto positivo costituisca un atto della volontà, è un’idea molto comune (cfr. ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] didiritto raggio sia per modo di splendore reverberato (Cv III XIV 4). A seconda del grado di partecipazione alla luce-bontà-v. di ogni potenziamento si traduce in accrescimento e pienezza di essere. Di qui la correlazione di v. con ‛ salute ', ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] feudale che proveniva dai dirittidi natura signorile-feudale di antica origine o di consumo era accresciuto dalla presenza della servitù e dal frequente passaggio di invitati per i quali si amava fare sfoggio di abbondanza e di ricercatezza di ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] inquadrata da norme (si pensi al diritto romano) che hanno subordinato la di alcune città, per es. Siena, chi governava doveva avere a cuore massimamente la bellezza della città, per diletto dei forestieri, per onore, prosperità e accrescimento ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] , i primi erano stati gli artefici del mantenimento e dell’accrescimento della sua sovranità (per Morin la cosiddetta donazione di Costantino è un falso medievale, il che gli permette di ricondurre ai re franchi l’inizio del potere temporale del ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di competenza attiva. Questa situazione però non è affatto cristallizzata, anzi è in pieno movimento e vede un progressivo accrescimento anche delle opere di Guido Faba, ma qui il volgare "assume di pieno diritto funzioni che sembravano riservate ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] alcune difficoltà tecniche e il marcato ritardo dell'accrescimento. Si comprende quindi il ruolo del trapianto renale diritto alla salute e all’integrità del donatore vivente, la libertà del paziente di affidarsi alle cure del sanitario di sua ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] il secolo XIII. Dei trionfi facevano parte il diritto a usare sigilli di piombo sui documenti ufficiali e i simboli esibiti nelle dei "popolari" guidata dai Tiepolo dipese dall'accrescimento degli aspetti imperialisti della carica, mentre nel ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] l'espansione del grande possesso fondiario e dei dirittidi protezione esercitati dal proprietario del suolo sui nei primi secoli del Medioevo, ma risulta in costante accrescimento in età carolingia rispetto alla popolazione dei piccoli allodieri ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
accrescere
accréscere v. tr. e intr. [lat. accrēscĕre, comp. di ad- e crēscĕre] (coniug. come crescere). – 1. tr. Aumentare, rendere maggiore di quantità, di misura: a. il numero dei custodi; a. i beni familiari; a. la cifra di cento euro;...