CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Divano, dove ha diritto, quando sia presente a Costantinopoli, di partecipare all'amministrazione si ricordano: Kâtip Celebi, Tuhfetül-Kibar fîesfari'l-bihar (Omaggi alle autorità marinare), a c. di O. S. Gökyay, Istanbul 1973, pp. 147-148, 209; B ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sarà costretta, nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1.000 ducati: Agnesina morrà senza riuscire ad versi di Giovanni Santi, un contemporaneo di F. autore d'una sua biografia rimata. Eccezionale, in effetti, la raccolta di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che ancora una volta vedeva conculcati i suoi dirittidi nomina ai benefici ecclesiastici del dominio - alla potere pontificio non mirava affatto a mettere in discussione l'autorità pontificia, che, peraltro, riteneva soggetta alla "potentia rationis ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] padre, altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della Genealogia deorum Così ricca ed intensa era stata nell'autore del Decameròn la ricreazione poetica di una civiltà, la quale contiene in germe ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] esplicitamente la paternità dell'opera cui stava attendendo: "Dino Compagni autoredi questa Cronaca" (1, 8).
Cronista e mercante, perché lo doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, didiritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] pure saltuariamente, le lezioni didiritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui (anche se la e nel '97, nell'Anno poetico ossia Raccolta annuale di poesie inedite diautori viventi, almanacco pubblicato a Venezia dal 1793 al 1800 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] complete del G., raccolte via via durante la vita dell'autore, prima da Laterza (Bari), poi da Treves-Tumminelli (Milano puro, Pisa 1916; I fondamenti della filosofia del diritto, ibid. 1916; Sistema di logica come teoria del conoscere, I, La logica ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di Karlsbad, che Vienna aveva proibito il suo ingresso nei domini asburgici (né valse l'intervento delle autorità far parte della R. Consulta di Stato", dopo che già s'era battuto per la libertà della stampa e il suo diritto a fondar con amici il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] del Mazzini, cui è più vicino di quanto all'epoca si ritenesse (tant'è che nel proclamarsi internazionalista precisa che chi predica l'abolizione della proprietà privata, del diritto ereditario, dell'autorità e della famiglia è un provocatore che ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il principio dell'unità del C.L.N., la cui autorità già aveva voluto ridimensionare stabilendo il contatto diretto col luogotenente, del primo Senato della Repubblica, del quale era membro didiritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono raccolti ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...