FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] nel complesso assai apprezzato.
Il F. fu autoredi un'altra importante, sebbene assai meno fortunata, riforma del dirittodi cittadinanza volta a tutelare la condizione dei nostri emigranti.
Le sue posizioni in materia di rapporti fra ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] chiaramente l'orientamento politico di fondo dell'autore, che sostenne la necessità di "dare alla coercizione la minore estensione possibile, onde non offendere, più di quello che sia d'uopo, i diritti inerenti alla proprietà" (Atti parlamentari ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] allo sfratto dal Regno di Carlo Maiello e Giovanni Rortone, autoridi scritti curialisti, perché il provvedimento, chiesto come rappresaglia alle condanne pontificie che avevano colpito anche il C., non avrebbe rispettato il diritto alla difesa, ma ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] superiore (Roma 1908) e un testo su Il diritto delle persone e il dirittodi famiglia nel cod. civile parmense (Milano 1912).
per la quale entrò in polemica con A. Carlini, autoredi una recensione su Critica fascista.
Scrisse un saggio su Savonarola ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] i "valori", da cui legge e teoria vengono illuminate come da finalità che le sopravanza: diritto naturale e teleologismo sono la sostanza che percorre gli scritti di questo autore.
Non meno accanita che negli altri casi fu la lotta del B. sul piano ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] della famiglia dei marchesi Doni a proposito del dirittodi primogenitura: la controversia rivelò la perizia del B (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quest'ultimo l'incarico, gli indicò, tra i nomi di cui tener conto, l'intero gruppo del Diritto col D. in testa. Questi era pronto a entrare definiscono una fase storica e secondo alcuni autori addirittura una tipologia del comportamento politico, per ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Divano, dove ha diritto, quando sia presente a Costantinopoli, di partecipare all'amministrazione si ricordano: Kâtip Celebi, Tuhfetül-Kibar fîesfari'l-bihar (Omaggi alle autorità marinare), a c. di O. S. Gökyay, Istanbul 1973, pp. 147-148, 209; B ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sarà costretta, nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1.000 ducati: Agnesina morrà senza riuscire ad versi di Giovanni Santi, un contemporaneo di F. autore d'una sua biografia rimata. Eccezionale, in effetti, la raccolta di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] esplicitamente la paternità dell'opera cui stava attendendo: "Dino Compagni autoredi questa Cronaca" (1, 8).
Cronista e mercante, perché lo doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, didiritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...