DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] dalla costa africana per scansarne i pericoli, puntò diritto alle foci del Senegal, un fiume che separava questa volta con Antonio da Noli. Oggi si è propensi a credere che le isole di Capo Verde siano state effettivamente scoperte dal D. (dunque in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] «Rivista trimestrale didiritto e procedura civile», 1958; rist. in F. Caffè, Saggi critici di economia, Roma 1958 «Moneta e credito», 1979, 128, pp. 445 e segg.
Una politica economica di buoni propositi, «Rivista internazionale di scienze sociali», ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] protesse l'Accademia della Selva; addottoratosi in diritto civile e canonico, fu eletto nel 1689 giura d'insegnare quello che non insegna e dicredere quello che non crede, che non ha scrupolo di mentire ed imporre per avanzare gli interessi dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] e facilmente vi si cade: «[…] la violazione delle regole didiritto naturale è peccato, con tutte le conseguenze relative» (Nuccio il più ampio tema del rapporto tra moneta e credito – il volume di Massimo Amato (2008).
La pratica dell’usura rimase ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ad allargare l'arbitrium iudicis, proprio del sistema del diritto comune, e ad accentuare la severità del rito , che tristo: in fidarmi in delitto tanto sporco di tante persone. Et ne però credo esser tenuto per tale. Oltre che dove sono questi ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] hanno i cotonieri diritto e ha lo Stato il dovere di promuovere leggi di qualsiasi natura che tendano a frenare eccessi di produzione? Io non sono un liberalista ... : ma a una tale domanda non esito a rispondere negativamente perché non credo che lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] e descrive in dettaglio. L’avvento del diritto feudale e di quello canonico avevano trasformato profondamente quelle terre. e piccola proprietà terriera, le modalità di produzione agricola e il credito agrario, le condizioni igieniche dei centri ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] con E. Corbino poté far valere i dirittidi un'impostazione di politica economica che vedeva nella stabilizzazione della . d. economisti, XLIV (1929), 69, pp. 135 s.; voce Credito, in Enciclopedia Italiana, XI, Roma 1931, La teoria delle crisi come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] banche, dal controllo pubblico del credito alla statizzazione della istruzione elementare S. Cassese, Lo ‘Stato pluriclasse’ in Massimo Severo Giannini, in L’unità del diritto, a cura di S. Cassese, G. Carcaterra, M. D’Alberti, A. Bixio, Bologna 1994, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] dell’accademia nell’Europa senza frontiere del diritto comune, da Bologna traghettandolo verso Padova, la Francia e la Spagna.
Fama e credito personali permisero ad Accursio e ai suoi familiari di accumulare un'ingente fortuna economica, utilizzata ...
Leggi Tutto
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...