MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] a privilegiare metodi di azione legati ai tradizionali modelli diresistenza. Lo stesso movimento cooperativo, di cui stava promuovendo dirittodi rappresentare le posizioni dei lavoratori.
Concluso il mandato parlamentare nel 1890, il M. ebbe modo di ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] contempo caldeggiò "una politica di lotta e di contrattazione anche aziendale che rivendic[asse] il dirittodi negoziare tutte le condizioni lo scontro d'autunno tra l'intransigente resistenza della Confindustria e l'originale articolazione delle ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] giungevano a sostenere che solamente i cardinali presbiteri avessero il dirittodi eleggere il pontefice. Come cardinale del titolo dei Ss. Apostoli, Gregorio poteva essere considerato una sorta di guida, in quanto la sua chiesa era, in quel periodo ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] politica del dopoguerra. Pizzoni, spogliato anche del dirittodi far parte del CLNAI come semplice membro, fu partecipazione alla Resistenza in un volume che però, per sua espressa volontà, sarebbe dovuto andare in stampa non prima di venticinque ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] la negazione di una letteratura italiana "della" Resistenza piuttosto che "sulla" Resistenza, attribuisce all'opposizione ideologica di Croce e di Gramsci, di Gobetti, Salvemini e Silone durante la dittatura fascista il dirittodi impersonare la ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] l'E. il punto debole della signoria e il motivo della sua scarsa resistenza agli urti esterni. Il principato, eliminando questa discrepanza tra Stato didiritto e Stato di fatto, aprì la strada allo Stato moderno e centralizzato.
Il taglio analitico ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] organizzazione della resistenza.
In questa atmosfera Hegel, Croce, Marx e il marxismo divennero i temi di una meditazione parte con la storia dell'Europa liberale. La restaurazione del dirittodi natura è la formula con la quale A. combatteva la ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] Con l'appoggio del conte di Gorizia e del patriarca di Aquileia, le città istriane opponevano una forte resistenza a Venezia; comunque, dell'Inquisizione, mentre la Repubblica si riservava il dirittodi confiscare i beni dei condannati.
Il dogato del ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] e di avvalersi del dirittodi prevenzione per la detenzione dei criminali arrestati in chiesa. La soluzione adottata non risultò affatto gradita alla congregazione dell’Immunità, che scomunicò l'arcivescovo per non aver opposto adeguata resistenza ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] mediazione in questo senso. Ma il perdurare del vescovo-doge nel suo atteggiamento diresistenza portò la città ad un periodo di lotte e di disordini, in cui il B. ebbe modo di intervenire: per sua intercessione, infatti, ebbe salva la vita un nobile ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...