Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] dall'ideale proclamato dal presidente Johnson di una 'grande società', dai movimenti per i diritti civili e di liberazione delle donne e dai provvedimenti contro qualsiasi tipo di discriminazione sul posto di lavoro. Tra gli appartenenti al movimento ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] più possibile vicino a quel che il suo nome designa: un 'esecutore' di comandi posti dal legislativo, di norme dettate a specifica tutela dei diritti dell'individuo. Questi diritti sono il perno attorno a cui deve ruotare tutta l'organizzazione dello ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di istituzioni didiritto pubblico. La familiarità con quest'ultimo fu importante da un punto di Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, Il Partito d'azione ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] "io, avendo la ragione, di cui ora faccio uso, non potrei dirlo senza la resistenza della mia coscienza". Questa valorizzazione poi afferma che essi possono violare la libertà e i diritti dell'individuo, che solo nello Stato trovano una vera ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] autoritaria, antagonistica rispetto alla forma democratica e allo Stato didiritto, del "sistema precettorale" o "tutelare" (v. la difesa e nel mobilitare la resistenza, la capacità di evitare ed escludere o di sfruttare margini decisionali (v. Stehr, ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Alfonso, allora infante, aveva ceduto a Giacomo i suoi diritti sulla Sicilia. Nel 1288 seguì la corte nel corso di re Pietro in veste di liberatore. Il famoso assedio che tanto fortemente colpi la fantasia dei contemporanei per l'eroica resistenza ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III B. fu l'anima della resistenza della sua città contro i Veneziani. In un discorso tenuto nel marzo di quell'anno chiamò i Triestini alle ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] una concezione dogmatica del diritto e teorizzava la necessità di conoscere tutte le discipline di Paolo Anastasio, la quale portò in dote 50.000 ducati. Mentre otteneva facilmente la prima affiliazione, a Cosenza ci fu una notevole resistenza ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] della Repubblica sociale italiana, impose a enti didiritto pubblico, ministeri e amministrazioni il trasferimento delle finanziariamente la resistenza. Furono altresì mesi di intensissimo impegno politico-culturale. Le riunioni clandestine di ex ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] , distruggendo sedi di leghe e partiti, addirittura lanciando bombe a mano. La polizia non oppose resistenza. Il nuovo prefetto dello stesso Benito Mussolini: «Solo lo Stato ha diritto imporre tassazioni coattive non già un partito politico che ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...