Letterato e uomo politico, nato a Milano il 5 marzo 1881. Prese viva parte al movimento cattolico modernistico e nel gennaio 1907 fu tra i fondatori della rivista Il Rinnovamento, ma, dopo la condanna [...] regime, si dimise e fu tra coloro che tentarono una resistenza legalitaria, ricostituendo il 16 giugno 1925 il partito liberale. della pubblica istruzione e il 22 aprile 1948 senatore didiritto. L'unico figlio Alfonso, ufficiale volontario nel corpo ...
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PERTINI, Alessandro, detto Sandro
(App. IV, II, p. 763)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 24 febbraio 1990. Eletto l'8 luglio 1978 presidente della Repubblica con una maggioranza larghissima e [...] mandato presidenziale (luglio 1985), divenne, didiritto, senatore a vita della Repubblica.
Fra i suoi scritti ricordiamo Sei condanne, due evasioni (1970), nel quale P. ripercorre il periodo dell'antifascismo e della Resistenza.
Bibl.: R. Uboldi, Il ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] sulla resistenzadi attrito e di forma, che superano la metà della resistenza totale, non seguono la legge di dichiarazione sul registro delle navi in costruzione (che ha funzioni didiritto privato e pubblico) e controlla l'esecuzione del lavoro ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] cui ogni singolo Stato ha diritto a un numero di voti pari a quello dei di armi di distruzione di massa. Le continue resistenzedi Ṣ. Ḥusayn alle ispezioni consentirono a Bush, convinto della necessità politica di abbattere il regime iracheno, di ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] del 2% e diventava sempre più difficile ignorarne esigenze e diritti.
La polemica con i Turchi si fece dura e violenta .
Dei poeti della generazione che ha preso parte alla resistenza, l'esponente di maggior rilievo è G. Giagarov (n. 1925), autore ...
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GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] non disponevano di armi nucleari. Sotto la direzione di G. e superando via via le resistenze all'interno del gruppo dirigente (con l'allontanamento di G. pluralistico'' ha sancito il diritto dell'opposizione di manifestarsi nel paese e nel ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] gruppi di fedayn e volontari di varia provenienza) fu relativamente debole; ancor più sorprendente fu la mancata resistenza da una (ma non l'unica) fonte fondamentale del diritto; una forma di compromesso che, se in apparenza conciliava le divergenti ...
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Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] intendeva salvaguardare i dirittidi ebrei, cristiani e musulmani e la libertà di accesso e la di decine di persone; nel 2003, dopo un periodo di relativa calma, i terroristi di Ḥamās (Ḥarakat al-Muqāwama al-Islāmiyya, Movimento della resistenza ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia orientale. Il censimento del 2000 ha rilevato 45.985.289 ab., che una stima del 2005 fa ascendere a 48.422.000: la densità complessiva, [...] Presentatosi con un programma dai forti toni sociali, di trasparenza e di lotta alla corruzione, Ro Muhyeon, che rappresentava l'ala progressista del partito, si scontrò con la resistenza delle oligarchie dominati e con l'ostruzionismo del Parlamento ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un [...] di vista sia della politica interna sia di quella internazionale. Una legge dell'estate del 1994, per es., negava alle minoranze etniche il diritto la loro resistenza ogni volta che si era tentato di intaccare il sistema di garanzie e di privilegi ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...