GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] definitivamente ogni proposito di restaurazione autoritaria; garantire la libertà di lavoro e disciopero; riconoscere la storia, un programma "di illuminato patriottismo, di dignità nazionale […], di tutela dei dirittidi tutte le classi sociali ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] italo-francesi, che davano al governo fascista il dirittodi tutela degli Italiani in Tunisia. Erano temi molto operanti nell'Emilia, nel Veneto e nella città di Torino, dove organizzò lo sciopero preinsurrezionale del 18 apr. 1945 e l'insurrezione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] partito, nel 1948 il D. non fu inserito nel gruppo dei senatori didiritto né fu candidato alla Camera alle elezioni del 18 aprile.
In occasione dello sciopero generale del 14 e 15 lugli di quell'anno, dopo l'attentato a Togliatti, che diede luogo a ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Stato esse avessero il dirittodi attendersi per la loro trasformazione dallo stato di guerra all'assetto di pace" (Arch. centrale rilevava a commento dell'esercizio 1924 -, la mancanza discioperi, le nuove iniziative nei vari campi della produzione, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e munizioni (composto, con dirittodi voto, dal presidente del di guerra che gravavano sul paese, di contro a prolungamenti di orario e al divieto disciopero e di libera contrattazione stavano garanzie di equa paga, di assistenza e previdenza, di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] dirittodi voto, e profilandosi nuovamente la candidatura di Giolitti col programma di concedere il suffragio universale, compì un gesto di agli apprezzamenti di Cadorna sui soldati italiani, parlò disciopero militare e di deficiente resistenza ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sempre duri e astiosi, ma il nuovo partito andava conquistando il dirittodi cittadinanza. Ai fischi che lo avevano accolto a Pergine e a del piano di trasformare i comuni in strumenti di lotta antistatale, fino a proporne lo sciopero, che avrebbe ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] in sede di antropologia criminale e didiritto penale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva didiritto penale, che giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertà disciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante nel paese, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] ai nostri giorni, in Riv. int. di filos. del dir., s. 4, XLIX (1972), pp. 34-36; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1973, pp. 8, 51; M. Sbriccoli, Dissenso polit. e diritto penale in Italia tra Otto e Novecento ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] economico". Contro le teorie assolutistiche del dirittodi proprietà, e contro le teorie statalistiche statistiche sugli scioperi, in Memorie della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XLIV (1893), pp. 1-20; Idue sistemi di politica commerciale, ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...