ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . In realtà il trattato e il concordato concedevano a Guglielmo tutti i diritti fino ad allora contestati e, dal punto di vista ecclesiastico, confermavano i diritti di legazia in Sicilia della corona siciliana e un notevole controllo anche nei ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] attività pastorale mirò anzitutto a incrementare le vocazioni ecclesiastiche: in pochi anni accolse in seminario più di Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il giorno dopo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si arricchiva delle seguenti riflessioni: il diritto comune degli Stati ecclesiastici non poteva identificarsi con quello della monarchia universale, ma con ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di arciprete di Vercelli, a conferma dello stato ecclesiastico del pittore e della sua condizione eminente tra gli Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, " ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] pontificio e, il 3 febbr. 1877, supplente al collegio di Propaganda Fide per le cattedre di storia ecclesiastica, di diritto canonico e di teologia sacramentale. Una serie di fortunate circostanze pose fine a tali attività: il card. Caterini ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] di quest'ultimo beneficio, aveva assunto da tempo lo stato ecclesiastico, ricevendo la prima tonsura l'11 genn. 1594. genere ad allargare l'arbitrium iudicis, proprio del sistema del diritto comune, e ad accentuare la severità del rito inquisitorio, ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] i destini femminili, e in particolare per il diritto delle donne all'affermazione intellettuale, e sfociata in spesso rilette) di Robert de la Pole.
L'invenzione dell'ecclesiastico inglese, ammiratore segreto della marchesa, fu un'intuizione del ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di Pier Luigi, Rodrigo, il futuro Alessandro VI, fu preparato ad essere il principale consigliere ecclesiastico dello zio. Dopo aver preso la laurea in diritto canonico all'università di Bologna, fu creato cardinale nel 1456 insieme con suo cugino ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] a vari privilegi connessi a tale posizione politica, come il diritto di legittimare bastardi e la conferma del dazio delle "carteselle Marescotti e due altri sospetti di congiurare con gli ecclesiastici, Francesco Maletti e Girolamo Ludovisi. Così il ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] esitazioni si concretò nell'esclusione di un orientamento ecclesiastico e nell'elezione, sulle orme paterne, dell' Messina dal 1887 al '90, e dal 1890 al '94 quella di diritto romano a Modena, dove strinse amicizia col professore L. Olivi, uomo di ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...