Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ’esercizio delle virtù pubbliche, riesce a distruggere anche le virtù private»1.
L’appello di Farini non fu vano. Al plebiscito congiungere il giusto senso dei diritti e degl’interessi nazionali con un sano internazionalismo», tutti coloro che « ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] con sincerità i vantaggi privati e pubblici d’una G. Fassò, Storia della filosofia del diritto, III, Ottocento e Novecento, edizione La questione sociale e i cattolici, «Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 4, ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] o, comunque, agiti in privato, ma pubblicamente non ancora nominati base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita della donna, già attiva e dotata family planning organizzati dalle agenzie internazionali, in primis l’Onu ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] vi fu un rinnovato impegno sia privato che pubblico (con l'istituzione nel , della costituzione del primo grande centro internazionale di ricerca, il Centro Europeo per Grant system, parzialmente compensato dal diritto che è stato riconosciuto sin ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di classe, ma riconosce il diritto degli operai di riunirsi in associazioni privati si dovessero ‘accontentare’ di restare piccoli, una divisione dei compiti che si dovette rivedere negli anni Novanta quando si fu spinti da un movimento internazionale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] studi universitari di teologia ma privo dello ius promovendi (cioè del diritto di promuovere candidati per il Scuola di traduzione di Toledo, che richiamò studiosi di fama internazionale, lavorarono fianco a fianco studiosi arabi, ebrei e cristiani; ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] a quei liberali che avevano privato il papa del suo potere nei secoli passati, la privazione dei diritti civili11.
Un’ampia e approfondita analisi Paolo II per i suoi rapporti con l’«ebraismo internazionale» (cfr. N. Buonasorte, Tra Roma e Lefebvre ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] rispetto alla garanzia della tutela del diritto o dei diritti dei privati sul piano della valutazione comparativa fra di raccogliere in un unico testo, valido a livello internazionale, i principi relativi alla gestione del patrimonio archeologico. Il ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Vanvitelli, 1751-1758): e più tardi avrebbero avuto buon diritto di entrarvi il Teatro alla Scala di Milano (G. l'occasione fu affittata una sala privata e in orario di matinée per , e vi fonda il Centro internazionale di ricerche teatrali, che aduna ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] che lo Stato democratico basato esclusivamente sui diritti, privo della capacità d’appellarsi a principi etici potenza; minacce esterne all’identità europea – allora il bolscevismo internazionale, oggi l’islam –: tutto questo in un ambiente di ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...