Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] europea costituisce, di diritto, un potere pubblico diretto, mentre le altre sono abbastanza influenti da costituire un elemento essenziale dell'operato del potere pubblico.
Esistono anche molte associazioni internazionali e regionali formate da ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] portico su suolo privato, ma a uso pubblico, compare, nella documentazione superstite che non è addottorato in diritto civile e diritto canonico presso del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le riforma nello Stato Pontificio. Atti del Convegno internazionale di storia del Risorgimento (Viterbo, 22 Roma 1902; sul versante francese, la pubblicazione più ampia è quella di A. ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] of the EEC, Luxembourg 1985.
Atti del primo congresso internazionale di diritto delle assicurazioni, 2 voll., Milano 1963.
Bawcutt, P. può essere esercitata solo da un istituto di dirittopubblico (in Italia l'Istituto Nazionale delle Assicurazioni) ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] fare a meno di chiederci se questa burocrazia internazionale non prefiguri l'apparizione di un nuovo tipo I, Moskau 1927 (tr. it.: Critica della filosofia hegeliana del dirittopubblico, in Opere filosofiche giovanili, Roma 1950).
Marx, K., Engels, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] produzione e di lavoro sono considerate dall'Alleanza Cooperativa Internazionale le più idonee per creare un nuovo rapporto tra Cooperazione (ENC), con funzioni di istituto di dirittopubblico sotto il controllo del Ministero dell'Economia Nazionale ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] feudale, è divenuta una piazzaforte della finanza internazionale. Dopo il 1° aprile 1986, fatto un uso assai moderato sia del suo diritto di iniziativa (il 2,2% delle leggi locali a far pagare i servizi pubblici al prezzo di mercato con lo Housing ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio delle finanze di Borgo San Sepolcro, concedeva il diritto di mendicare, per poi riconoscere il François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] per mezzo di sistemi di trasmissione pubblici e privati, nazionali e internazionali. Nel 1976 il CCITT (Comité Consultatif informazione memorizzabili, la loro possibilità di divulgazione, il diritto d'accesso degli utenti e le limitazioni all' ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] 'imprescindibilità della pace per gli uomini, dal punto di vista internazionale nel De jure belli ac pacis (1625) di Grozio e inoltre fornisce "il criterio di legittimità di qualsiasi dirittopubblico".
Questo appare del tutto evidente quando l'idea ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...