COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] la maggior parte dei ricorsi in Zambia viene dagli stessi dipendenti pubblici, i quali contestano i termini e le condizioni del loro di legittimi eredi politici secondo le norme del dirittointernazionale, o un obiettivo contro il quale affermare le ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] fra Stati sovrani disciplinata, come già notato, dal dirittointernazionale. Essa è basata su un trattato che ne ai rivolgimenti e ai cambiamenti di concezione del ruolo dei pubblici poteri, hanno inserito nelle loro costituzioni dopo il primo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] permane la frusta come in Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano diritti e delle libertà fondamentali, varata dal Parlamento Europeo nel 1989. La mancanza nel dirittointernazionale ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] stati considerati negativamente dagli studiosi di dirittointernazionale, come già la accennata mancanza di scientificità dell'opera del B., il suo fermarsi su istituzioni che appartengono più al dirittopubblico dei singoli Stati che all'ordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di Firenze, dove ricoprì la cattedra di dirittointernazionale.
Dopo la caduta del fascismo fu sottoposto delle relazioni umane nella formazione della classe dirigente economica e pubblica, segnando in ciò una continuità con il tema delle élites ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] .
L'A. era stato nominato professore di dirittopubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861, e fu incaricato, in seguito, di altri insegnamenti (fra cui quello di dirittointernazionale). Dal 1871 al 1874 fu rettore dell ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dai s. pubblici finali, l’uso prevalente in campo internazionale è quello di considerare tutte le spese per s. pubblici come spese cioè con denaro proprio. Sotto l’Impero la leva era un diritto del principe e avveniva per cura dei suoi legati e di ...
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Giurista e diplomatico russo (Pärnu, Livonia, 1845 - Valga 1909). Già funzionario del ministero degli Esteri, dal 1873 prof. di dirittopubblico all'univ. di Pietroburgo, acquistò tanta fama da innalzare [...] voll., 1874-1909); Rossija i Anglija v Srednej Azii ("La Russia e l'Inghilterra nell'Asia centrale", 1880); Sovremennoe meždunarodnoe pravo civilizovannych narodov ("Il dirittointernazionale contemporaneo presso i popoli civili", 2 voll., 1882-83). ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] pubblico a commettere genocidi; d) il tentativo di genocidio; e) la complicità nel genocidio".
In linea generale si deve sottolineare l'importanza dell'emergere della figura normativa del g., in direzione di un superamento del dirittointernazionale ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] quanto meno sottoponendo al controllo pubblico la proprietà privata. I classe per più alti salari e per il diritto a votare e a costituire sindacati legali. Il . Nel 1889 venne fondata la Seconda Internazionale, da cui nel 1896 furono esclusi ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...