CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] apostolico, privandolo di un'esperienza diblomatica e internazionale, della quale il C. sentirà notevolmente in allocuzione del pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il diritto di regalia di Luigi XIV, solo la sera prima.
Tuttavia in ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] ai martiri di Chicago, ricollegandosi così alle origini del movimento internazionale per le "otto ore di lavoro". Pur avendo aderito alla una volta ristabilite le libertà politiche e riconosciuto il diritto di associazione e di sciopero, il C. tese ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] erano appena avvertibili, il C. acquistò gli immobili e il diritto d'uso di un canale per l'impianto di una nuova acqua e, infine, il ribasso dei cotoni sul mercato internazionale che aveva svalutato le scorte. Il cattivo andamento dell'azienda ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Sugli stemmi delle città comunali italiane, in La storia del diritto nel quadro delle scienze storiche, Firenze 1966, pp. 311 commissione delle pubblicazioni, cronologia, annuario, al congresso internazionale di scienze storiche di Zurigo nel 1938, ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] le orme paterne, il F. non amò mai il diritto e nutrì subito una profonda avversione per il regime T. Detti, II, sub voce). Circa la presenza del F. nell'internazionalismo sono da vedere N. Rosselli, Mazzini e Bakunin..., Torino 1927, ad Indicem; ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] si risolveva nella formula certamente più inoffensiva del diritto all’espressione, garantito dalla Costituzione, dei semplici, vita, la costituzione nel 1989, con i proventi del premio internazionale «Lego», della Casa delle arti e del gioco in una ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] educazione scolastica nella speranza di avviarlo allo studio del diritto. Il ragazzo fu così mandato a Fermo, dove Celli e G. Corbo. Tuttavia il C. rimase un fenomeno internazionale, l'ultimo forse della tradizione dei Vestris e dei Taglioni, ma ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] appariva assai dubbio (Albania), che avrebbero aperto delicate questioni internazionali (con l'Austria, o con la Francia per Tunisi l'accettazione del mandato alla attribuzione del diritto di tenere guarnigioni militari nel sangiaccato di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] per l'Umbria, XLIII [1946], pp. 9-21, poi in Scritti di diritto comune, cit., pp. 267-282) e infine, nel '47, la grande il Ricordo di G.E., nella giornata inaugurale del Centro di studi internazionali, Ferentino, 10 marzo 1988, Roma s. d., in cui è ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, " il suo linguaggio a quello più tardo dello stile internazionale di fine secolo, il pittore dovette essere attivo ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...