ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] semplice calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Cambridge 1980, pp. 99-113; Ilcardinale Ostiense: Atti del Convegno internazionale di studi su E. da S. detto il cardinale Ostiense ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e di uomo di legge, addottorato in diritto civile e diritto canonico presso lo Studio bolognese.L'impegno e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", Bologna 1982, pp. 163-171; ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] benefica, la quale vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro- un tentativo di riforma nello Stato Pontificio. Atti del Convegno internazionale di storia del Risorgimento (Viterbo, 22-23 settembre 1979 ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] danno vita, come è stato detto, a una "riforma radicale del diritto in materia di organizzazione dell'impresa privata" (cfr. J. L da un duplice punto di vista, sia nazionale, sia internazionale, poiché il trasferimento dei titoli può avvenire all'uno ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Ordine, Stefano di Borgo San Sepolcro, concedeva il diritto di mendicare, per poi riconoscere il Terzo Ordine dei ordine del camerario François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle scelte politico-ecclesiali ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dei dati. È probabile che nuovi concetti di diritto civile e amministrativo debbano essere elaborati per definire questi reati e le relative sanzioni.
3. La divisione internazionale del lavoro nella produzione delle apparecchiature e del software ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] della pace per gli uomini, dal punto di vista internazionale nel De jure belli ac pacis (1625) di der Philosophie des Rechts, Berlin 1821 (tr. it.: Lineamenti di filosofia del diritto, Roma-Bari 1978).
Hobbes, T., De cive (1642); ed. ingl. a ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la patria,425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti di signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] 47).
Con lo sviluppo degli scambi e del commercio internazionale, verificatosi durante il Medioevo, la preoccupazione causata dall'eventualità nei casi in cui il numero di creditori che vantano diritti non controversi è di tre o più (par. 303/b ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi hanno concessi Toscana, Firenze 1989, ad Indicem; I Lorena in Toscana. Convegno internazionale di studi (Firenze 20-21-22 nov. 1987), a cura ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...