Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] i pontefici martiri erano più d'uno.
Questi a. naturalmente non contenevano reliquie di martiri, stante il costume della Chiesa uniforme, per evitare che il calice potesse rovesciarsi. Il diritto ecclesiastico definì in seguito questo tipo di a. quasi ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] con dissertazioni sui principi primi su cui si basa il diritto canonico. Nella Distinctio 1 si affronta la duplice derivazione delle norme del diritto dalla legge divina e dalla legge naturale; il testo comincia con le parole "Humanus genus duobus ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] consolidare - la passione per l'antiquaria che lo accompagnò vita natural durante e di osservare in presa diretta la Galleria Farnese e dal Senato nel marzo seguente.
Insegnò diritto civile e diritto canonico nello Studio bolognese per quarant'anni ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] nel tempo prevale nell'Occidente cristiano, richiama la posa più naturale del sonno in attesa di un risveglio. Nel mondo islamico contratto d'acquisto in quanto svincolato da un regime di diritto, rientra tra quelle che i testi citano come laudabiles ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] a partire all'incirca dal sec. 10° selle ad arcioni diritti e più alti, usate almeno fino al 13° secolo. Nello Bonifacio Veterinario, Dei cavalli: la pratica di Maestro Bonifacio dei morbi naturali e accidentali dei cavalli, a cura di P. Di Pietro, ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] stilato da Vasari, in cui M. si sarebbe inserito a diritto per rendere più celere il processo di maturazione avviato da Giotto. traccia giottesca, a una resa plausibile e prossima al naturale, utilizzano i valori cromatici in funzione strutturale e ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] colonia di diritto romano, condizione che mantenne fino alla tarda epoca imperiale. Alla luce dei ritrovamenti archeologici pare sue parti essenziali entro il 1084, rappresentò lo sbocco naturale di questo progetto. Se l'impresa fu agevolata, per ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] citate dal Baglione, il gruppo in marmo a grandezza naturale con la Consegna delle chiavi, a commemorazione del luogo statue antiche facevano parte dell'arredamento e pertanto erano sue di diritto; la causa andò avanti fino al 1601 (ibid., p. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] si colora e si arricchisce negli esterni di notazioni naturali e di un vivido senso dell'osservazione del Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (G. Mezzanotte, p. 324). Nel 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò un orto botanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori delle mura (ma gli fu preferito il ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...