GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] a dedicarsi con un Commento al Codice di procedura penale degli Stati sardi (Torino 1853), presto seguito dalle Cozzi, Venezia 1992, pp. 419, 425 s.; M.R. Di Simone, Il diritto austriaco e la società veneta, in Venezia e l'Austria, a cura di G. ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] b. Ishaq, I-II, Milano 1919, I, Giurisprudenza religiosa (῾ibadat). Versione del prof. Ignazio Guidi, II, Diritto civile, penale, giudiziario. Versione del David Santillana). La somma della dottrina giuridica esposta da Santillana nel corso dell ...
Leggi Tutto
MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] seguì per cinque anni i corsi di teologia e di diritto canonico. Lo scarso entusiasmo manifestato verso tale sistemazione confermerebbe , sapendo che, per una precisa disposizione del codice penale austriaco, era questo l’unico modo per evitare la ...
Leggi Tutto
LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] non valse, però, a evitare al L. un processo penale intentatogli a seguito di diverse denunce di abuso d'ufficio, . Manoscritto inedito di Michele Lonigo, in Studi e documenti di storia e diritto, VIII (1887), pp. 13-64; G. Pietrogrande, Di M. ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] assise del re di Sicilia (Caserta 1881) e poi Il diritto longobardo negli usi e nelle consuetudini delle città del napoletano (Caserta altro, nel periodo trascorso al ministero, sia al codice penale sia al nuovo codice della navigazione.
Il 21 ottobre ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] R. Schiattarella soprattutto - titolare di filosofia del diritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del 2897, f. 3202 (ad nomen); Arch. di Stato di Catania, Tribunale penale, Processi penali, b. 920, f. 29779; Questura, b. 104; I 535 di ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] che produsse anche alcuni dei suoi lavori più importanti: Del diritto dei terzi secondo il codice civile italiano, I-III, 1867; Relazione sulla statistica sommaria degli affari civili e penali trattati nel distretto della corte d’appello di Napoli nel ...
Leggi Tutto
VALDRIGHI, Bartolomeo
Carmelo Elio Tavilla
– Nacque a Castelnuovo di Garfagnana il 14 ottobre 1739, figlio di Giacomo Filippo, capitano della fortezza di Montalfonso, e di Anna Caterina Pieracchi, figlia [...] di giudice ad hoc per le pendenze civili e penali connesse con gli ammanchi dolosi registratisi presso il Monte Santini, Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto italiano, Milano 1987, pp. 93 s., 104-106, 132 s., 169 ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] gli consentivano di scrivere opere quali Del metodo nella scienza del diritto (Napoli 1847), Storia di legislazione criminale (ibid. 1858)e, la più nota, Di una ragione penale (ibid. 1864).
Già malvisto dalla polizia borbonica perché tacciato di ...
Leggi Tutto
OPOCHER, Enrico Giuseppe
Dario Ippolito
OPOCHER, Enrico Giuseppe. – Figlio di Enrico Giovanni (1879-1954), un medico ginecologo assai affermato, e di Ida Cini (1888-1963), nacque a Treviso il 19 febbraio [...] dal 1934, lavorò a una tesi su «La proprietà nella filosofia del diritto di G.A. Fichte» discussa la quale, nel luglio 1935, si Azzecca-garbugli, in «Se a minacciar un curato c’è penale?»: il diritto ne “I promessi sposi”, Milano 1985, pp. 59-65; ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.