GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] alimenti. Per le altre cause la prima istanza è data dal tribunale regionale, il quale decide per mezzo di camere civili (e in un pubbliche funzioni e sono raggruppati nella Camera notarile del Reich, la quale è una corporazione di dirittopubblico ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] ss.; E. Berretta, I poteri di democrazia diretta, in Manuale di dirittopubblico, a cura di G. Amato e A. Barbera, Bologna 1991; A. Cerri, Il referendum e la garanzia delle competenze regionali, in Le Regioni, 1991, pp. 247 ss.; C. Chimenti, La Corte ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] Corte di Cassazione; Aldo Sandulli, prof. di diritto costituzionale all'università di Roma; Giuseppe Chiarelli, prof. di dirittopubblico generale all'università di Roma; Paolo Rossi, prof. di diritto penale all'università di Genova (nominati dal ...
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PALADIN, Livio
Sergio Bartole
Giurista, nato a Trieste il 30 novembre 1933. Laureato in giurisprudenza nell'università di Trieste nel 1955, è stato prima assistente di V. Crisafulli in quella sede e [...] Diritto costituzionale (1958-59), ha insegnato per incarico Istituzioni di dirittopubblico e Legislazione scolastica, e poi Diritto a sentenze −del manuale Dirittoregionale (1973; 19854). Dedicati alle fonti del diritto sono gli studi sulla ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tempo stesso si venissero affermando gli altri nomi regionali (sul finire del sec. X troviamo un catapano 1910; e Impero e Papato nella tradizione giuridica bolognese e nel dirittopubblico italiano del Rinascimento (secoli XIV-XV), in Atti e Mem. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] è fatta la revisione neanche una volta. Si dovevano inoltre codificare i dirittiregionali e, approvati, pubblicarli, come appendici al codice stesso; fu approvata soltanto l'appendice di diritto aragonese (7 dicembre 1925), che entrò in vigore col 2 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] vecchi arazzi, ma i disegni sono generalmente motivi geometrici regionali o di stile asiatico. In alcuni centri della 1861.
Non vi ha concordia assoluta tra gli studiosi del dirittopubblico russo per quanto riguarda l'origine del potere ducale, i ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Torino 1903; A. C. Jemolo, I santuari, in Rivista di dirittopubblico, 1913.
Storia della Chiesa: dalle origini al concilio di Nicea.
resistenza del superstite feudalismo, del particolarismo regionale e delle autonomie cittadine, e quelli derivanti ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] chi ha posto in rilievo che nel dirittopubblico − ponendosi la titolarità dell'impresa non della legge sanitaria, emanati anche dopo l'entrata in vigore dell'ordinamento regionale, nella sua qualità di ufficiale di governo. In seguito, per effetto ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] i reparti di osservazione, suddivisi in gruppi regionali (un gruppo regionale per ogni corpo d'armata); dipende dal minima. Normalmente, l'amministrazione utilizza i procedimenti del dirittopubblico, in cui essa trova agevolazioni e mezzi di agire ...
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regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...