MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] del grande amico-rivale" (ibid., p. 73).
Ancora nel 1908 fu nominato accademico residente di S. Luca: presiederà l'Istituto romano nel biennio 1922-23. Nel 1909 venne eletto deputato per il partito liberale; nello stesso anno si trasferì con la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] istituti giuridici, «Rivista critica di scienze sociali», 1914; estratto, Firenze 1914.
Il possesso dei diritti, Firenze 1915; rist., con introduz. di S. Romano, Milano 1968.
Studi sulle nullità del negozio giuridico. 1: l’art. 1311 del codice civile ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] (beni), Muri, Persone giuridiche per il Dizionario pratico del diritto privato, diretto da Vittorio Scialoja.
Oltre a svolgere l'attività 'E., secondo la concezione giuridica già affermata da S. Romano e G. Zanobini, risultava "come uno degli indizi o ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] II. Con Sisto IV divenne canonico di S. Pietro e nel 1473 insegnò in qualità di professore straordinario di diritto civile nello Studio romano (Dorati da Empoli).
Un approdo, questo del D., molto normale, la parabola naturale, in quegli anni, per i ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] )la titolarità originaria della maiestas da parte del popolo romano. Questo l'ha poi trasferita all'imperatore e, pertanto, non può vantare più il diritto di fare leggi generali: tale diritto sarà, però, di nuovo nelle sue mani qualora decidesse ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] assumere stabilmente il cognome dei Frangipane, l'antico casato romano di cui i consorti di Castello per tradizione si fama di oratore. Nel 1552 sostenne con tale vigore i diritti del Comune di Cividale che il luogotenente veneziano lo fece ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] quale egli intervenne anche con il saggio Nozione e classificazione degli "organi", destinato al mai edito Dizionario di diritto pubblico diretto da S. Romano e L. Rossi e pubblicato solo nella raccolta dei suoi Studi, I, pp. 183-193.
La confermata ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] di giuria come rappresentante del Gruppo moderno italiano (già Gruppo moderno romano), fondato con C.E. Oppo, V. Costantini, G. 1938, in seguito alle leggi razziali, perse ogni diritto civile e la possibilità di partecipare a esposizioni pubbliche. ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] in prestito il 5 maggio 1369 dai canonici di Cavaillon un messale romano (Duchesne, Hist.de tous les cardinaux..., II, p. 417, la regina Giovanna a restituire ai monastero di Montecassino il diritto di alta giustizia. Il C. in seguito rientrò ad ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dic. 1386, quando conferì la laurea in diritto civile al bobbiese Giovanni Cicala. L'obbligatorietà del tratti dagli arch. milanesi, I,Milano 1864, pp. 328, 340 s.; G. Romano, Nuovi docum. viscontei tratti dall'arch. notarile di Pavia, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...