GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] Carolum regem, anch'essa stampata a Roma nel 1718.
Il soggiorno romano del G. non aveva, in ogni caso, interrotto i suoi missiva che lo stesso G. inviava da Roma all'autore del Diritto universale, il 13 sett. 1722, dove si esprimeva un caloroso ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] permise al F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G. Zola) e con apprendere le lingue erudite, non hanno meno dei dotti il diritto di sapere cosa loro dica il divino Maestro nel suo ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] 'Università di Lovanio a schierarsi a favore del tribunale romano e di riportare alla ragione Le Comte. Nell'estate , P.F. de Nény, l'accordo che salvaguardava i diritti dell'Università di Lovanio e riconsegnava al capitolo le proprietà sequestrate ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] tredici anni si recò a Pavia per studiare diritto, dove rimase per cinque anni senza però conseguire Bibl.: Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu: Hist. Soc. 42 (10r); 176, 199-200; Rom. 53 (37), 78b (57v), 1621 (19v-20v), 170 (96), 171c; Ital. 60 ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] del patriarcato, di cui peraltro deteneva soltanto i diritti, avendone ceduto le rendite temporali al fratello Marco conoscere qualche mese prima, in un probabile breve soggiorno romano, forse causato da talune difficoltà relative all'eredità del ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] l'abate Clément). Partecipò con entusiasmo alle riunioni settimanali del circolo romano di P. Tamburini che si riuniva in casa di mons. F "una vera comunicazione in divinis", proibita dal diritto naturale e divino. Tale parere sollevò una violenta ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] di Roma e patriarca d'Occidente, spettante al romano pontefice. Contro il Codex diplomaticus insorse, ancor prima nel pensiero degli scrittori giansenisti sicil. nel sec. XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), 3, pp. 341 s.; G. Giarrizzo ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] era di nuovo a Roma quale docente di teologia, diritto canonico e storia ecclesiastica per i professi del ritiro passionista circa la frequentazione di G. con la superiora del monastero romano delle Turchine (dichiarato sciolto dal S. Uffizio il 31 ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] chierico francese Berengario da Tours, interrogato da un sinodo romano, si richiamò espressamente a D., allora già cardinale ("de symoniacis et scismaticis"); ma mentre difende il diritto del clero a ricevere sostentamento dai laici ("quod clerus ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] in nomine Domini del 1059, con il quale il diritto di elezione pontificia fu riservato ai soli cardinali, e è noto che Clemente III fu ordinato da vescovi estranei al patriarchio romano. G. sottoscrisse per la prima volta una bolla di Clemente III ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...