GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] cariche nell'Ordine benedettino e fuori di esso. Fu lettore di diritto canonico a Montecassino, Cesena e Ravenna, archivista della basilica di S Venetiis 1733). Nel 1725 partecipò al concilio Romano come procuratore dell'abate di Montecassino, Angelo ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] all'Università di Perugia, dove si laureò in diritto civile e canonico. Dopo aver preso gli ordini minori, entrò nell'amministrazione come segretario Carlo Armellini, giovane ma già rinomato avvocato romano, il G. mostrò tutta la sua abilità nella ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] liste di presenza a due concili antimonoteliti, il Lateranense del 649 e il Romano del 680.
Impossibile dire se F. fu il primo o il secondo dei sovrani. Tuttavia, affermando il proprio assoluto diritto sulla distribuzione delle medesime, F., oltre ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 60 ss.; L. Fumi, Il card. C. romano secondo la sua autobiografia, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, X (1887), pp. 287-322; A. Leman, Urbain VIII et la ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] studi di filosofia, idraulica e, in particolare, di diritto.
In qualità di 'oratore' del pontefice, il 12 1795. Fu sepolto in S. Maria in Campitelli, vicino al suo palazzo romano.
Nell’inventario post mortem (una copia a Caldarola, Arch. Pallotta, b ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] dal cardinale Scipione.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958 cose romane degli anni 1614, 1615, 1616, in Studi e documenti di storia e diritto, XV (1894), pp. 268, 272, 284, 287; T. Amayden, La storia ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] la sua educazione seguendo le lezioni di letteratura e di eloquenza di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] per perfezionarsi nel greco. Studiò teologia al Collegio Romano; le conclusioni teologiche le difese nella Chiesa di S. Atanasio nel 1658. Successivamente si laureò in diritto civile e diritto canonico.
Completati gli studi filosofici e teologici ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] Saccolongo, la chiesa di S. Croce di Montegalda, la cappella di Romano, la pieve di Limena, nonché tutte le altre chiese vescovili, ceti cittadini. Poco dice un ricupero di terre e di diritti vescovili "in curte de Bussilaco", che un certo Dondidio ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] di sé a Roma e lo fece studiare dapprima presso i gesuiti del Collegio Romano, poi con i somaschi nel Collegio Clementino. Si addottorò quindi a Roma in diritto civile e canonico. Alessandro VIII gli concesse nel 1691 l'ufficio di chierico della ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...