GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] filosofia nel Seminario romano e li completò, dopo la morte del padre nel 1620, presso la C0mpagnia di Gesù.
Nel adventu (Romae 1622).
Terminati gli studi di filosofia e diritto, venne nominato referendario utriusque Signaturae e chierico di Camera ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] . si impegnasse nel suo disegno di curare una trattazione sistematica del diritto canonico che potesse essere annessa al Corpus iuris canonici e alle Decretali. Dopo un breve soggiorno romano tornò, in seguito alla morte del papa, nel 1549, a Perugia ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] . ab. Nicola Spedalieri sulla sovranità confutata da per se stessa. Discorso di un sacerdote romano e il Ragguaglio del giudizio formato dell'opera intitolata De' diritti dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] fu unito a quello del marito ed ereditato dai discendenti. Compiuti gli studi nel Seminario romano, il G. frequentò l'Università di Roma, dove, dopo aver seguito i corsi di diritto pubblico e canonico con profitto e aver dato prova nel contempo di un ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] islamica composta di norme tiranniche e contrarie al diritto naturale in contrapposizione alla fede cristiana, perfetta 90 la cappella Bessarione, con i resti degli affreschi di Antoniazzo Romano e Melozzo da Forlì, che il M. ricordava essere stati ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] evidente anche nella premessa ad un elenco di testi di diritto compilato nel 1451 "quia sepe libri accomodentur et aliquando non ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus ab Urbe condita usque ad haec tempora ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] Petrarca, il quale frequentava in, quegli anni i corsi di diritto, ed il giureconsulto e canonista Giovanni d'Andrea, amico anch'egli sia compendiando il De regimine Principum di Egidio Romano, sia componendo un trattato De Romani Pontificis Christi ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] vestiario dei confratelli, tanto che il popolo romano, tra i tanti appellativi con cui individuava stor. e topografiche di Roma nel sec. XVI, in Studi e docc. di storia e diritto, XX (1899), pp. 289 s., 311-313; Id., Storia della Compagnia di Gesù, ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] exemptione Ferrarensis Ecclesiae et rispective immediata subiectione Romano Pontifici.Fin dal 1722 infatti dalla città materia ereditaria, così cara alla Chiesa ed ai cultori di diritto canonico, un edificio dottrinale di notevole valore, con aspetti ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] Venetiis 1728, che gli fece ottenere la seconda cattedra di diritto canonico all'università di Padova (30 ag. 1731); il
Connessa alla stessa questione è l'Apologia pro Honorio I Romano Pontifice, Ausugii 1750, dedicata a Benedetto XIV.
La polemica ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...