GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] nonché, più in generale, alla strategia politica dello stesso Romano, di cui era alle dirette dipendenze. Il 25 luglio motu proprio del 28 maggio 1890 fu creato conte, con diritto di trasmissione ereditaria. Benché egli avesse presentato un'istanza in ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] ), di cui nel 1920 divenne presidente regionale. Membro di diritto del consiglio generale, il 9 sett. 1922, in occasione Istituto Paolo VI di Roma. Si vedano inoltre, i necrologi in L'Osservatore romano, 11 e 16 ott. 1963; Studi romani, XI (1963), n. ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] interessi, riflessi nella biblioteca, andavano dal diritto canonico e civile a testi sia classici , pp. 254 s., 361 s., 368, 416, 419; C. De Franceschi, L'arcadia romano-sonziaca e la Biblioteca civica di Trieste, in Arch. triestino, s. 3, XV (1929-30 ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] genn. 1885, pp. 10627-10630). Non meno circospetto si mostrò il Diritto nel fornire e commentare la notizia (2-3, 5, 8 genn. (1920-1928). Molto assidua fu la collaborazione a questo trimensile romano, fondato e diretto da A. Loria, sul quale egli ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] regolamento della Camera. Si occupò di problemi di diritto pubblico, della naturalizzazione degli emigrati veneti, dei rapporti 1861; Il cesarismo e l'Italia, Napoli 1862; Liborio Romano, Torino 1863; Fisiologia del Parlamento italiano, Napoli 1871; ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] della Carda per la campagna militare conclusa a San Romano. Fu inoltre commissario di guerra e accolse nel ; P.L. Nardi, Lo Studio di Siena e l’insegnamento del diritto in epoca rinascimentale, in Umanesimo e Università in Toscana, Firenze 2012, pp ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] gran camerario del Regno di Napoli. Ottenne pure il titolo di principe del Sacro Romano Impero, nel 1648 concesso da Ferdinando III al duca di Terranova, con diritto di trasmissione ai discendenti di ambo i sessi.
Quando Diego Tagliavia si recò come ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] nel 1884. Avviatosi alla carriera forense, sotto la guida dell'avv. Pietro Romano di Napoli, non abbandonò gli studi di diritto amministrativo e costituzionale, dedicando particolare attenzione ai problemi della legislazione elettorale.
Acquistò in ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] de Gallis", rettore degli studenti citramontani, che insegnò diritto civile all'Università di Bologna negli anni 1450-51. nella vita cittadina il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, il ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] i Cremonesi di Buoso da Dovara e le truppe di Ezzelino da Romano.
Le lettere, di cui si è già parlato e che furono in città, di recuperare le proprietà sequestrate e riebbero il diritto di ricoprire cariche politiche, a patto che si sottoponessero al ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...