La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] danni alla regione, portò gli Ateniesi a richiedere l’intervento romano.
Atene rimase leale nei confronti di Roma nel corso del al potere ateniese; agli Eleusini fu però concesso il diritto di organizzare ed eseguire i riti misterici in onore ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] romani. Nell'ultima età della Repubblica fu sede di ville del patriziato romano, al pari dei luoghi più belli del golfo di Napoli; una un'adusta madre italica l'ava Viciria nel cui sguardo diritto e fermo sembra di cogliere l'espressione d'una decisa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] in regioni è la valorizzazione dell’etnografia italica o romano-italica, che è possibile cogliere nella letteratura di Italia augustea, in Athenaeum, n.s. 53 (1975), pp. 245-61 (Diritto e società nell’antica Roma, Roma 1979, pp. 392-426).
Id., Storia ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] si situa sull'antistante terraferma ad oriente della necropoli romano-bizantina, a conferma che all'interno del mondo fenicio tartessica (Spagna meridionale) sono stati a buon diritto riportati a un'influenza diretta degli abitati fenici della ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dal Talmūd. Questa compilazione di responsi e norme nel campo del diritto civile e religioso fu redatta fra il sec. 3° e medievale con mostri dai colori squillanti. Lo scriptorium giudaico romano più importante fu quello della famiglia Anav, da cui ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] importati; nel suo geometrismo, in cui la linea diritta aveva ancora il predominio su quella curva, si gli oggetti rinvenuti, isolati, riguardano tutti l'epoca dell'Impero romano.
Gli oggetti che ci hanno reso possibile la conoscenza dell'arte ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] " perché possano entrare storicamente e a pieno diritto nel quadro della sua opera. Si tratta D. Mustilli, Il Museo Mussolini, Roma 1938, p. 145; E. Paribeni, Museo Naz. romano. Sculture greche del V sec., Roma 1953, p. 36. - Eracle: E. Paribeni, op ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] meager evidence far factories (D. B. Harden). E ciò a buon diritto perché tutto ciò che ne resta è un pugno di cocci e di il v., inoltre tre muri di una casa in pietra, un muro romano più largo e la già citata strada per Neuss, nei cui fossati fu ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] verticale di accesso, del tipo frequente nel mondo punico e punico-romano. La suppellettile, non ricca, di ceramiche (brocche, anfore, tra Roma e S.: che essa si riferisca alla concessione del diritto di colonia alla città, è probabile, ma non certo: ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] presenza della V. latina e romana. Si è quindi in diritto di ammettere che in questa città, di cui Marziale dice che d'insieme dell'iconografia della dea, così come si presentava nel mondo romano del I sec. a. C.
La maggior parte di queste immagini, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...