Giurista, nato a Tregnago (Verona) il 9 novembre 1887, morto ivi il 9 novembre 1943. Si specializzò particolarmente negli studî di diritto greco-romano, ma estese le sue ricerche anche allo Occidente gotico-longobardo, [...] nell'università di Messina e successivamente in quelle di Siena, Firenze e Padova, dove ha insegnato storia del dirittoromano e diritto comparato, partecipò in qualità di delegato alla Conferenza della pace di Parigi (1919) e ad altre Commissioni ...
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Giurista, nato a Sedan il 2 gennaio 1869: dottore in diritto a Parigi nel 1893, esordì nell'insegnamento come incaricato del corso di dirittoromano a Lilla nel 1895; agrégé, poi professore di diritto [...] romano a Lilla dal 1896 al 1918, quindi a Parigi, dove dal 1923 è titolare della cattedra di Pandette.
Il C. è brillante e fecondo scrittore. Le sue opere principali sono: Études sur la saisie privée (Parigi 1893); L'ancienne Faculté de droit de ...
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Giurista, nato a Magonza il 3 marzo 1829, morto a Berlino il 25 novembre 1907. Professore a Heidelberg (1852), Zurigo (1855), Halle (1862), Berlino (1873). Trattò il dirittoromano, il diritto prussiano, [...] il nuovo diritto civile tedesco in opere celebri per equilibrio di pensiero e spiccato senso pratico.
Opere principali: Geschichte u. Theorie der Compensation, Heidelberg 1854 (2ª ed. 1868); Das Pfandrecht, voll. 2, Lipsia 1860-64; Lehrbuch des ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] : tra le altre, una quaestio relativa alla validità del testamento di re Enzo, morto prigioniero a Bologna nel 1272.
Bibl.: C. F. Savigny, Storia del dirittoromano nel Medievo, trad. it., II, ii, Firenze 1845, p. 158 segg.; E. Besta, Storia del ...
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Giurista, nato a Pisa nel 1606, morto ivi nel 1680; insegnò in quello studio per quarantotto anni, prima istituzioni, e poi diritto civile. Ebbe nome di professore erudito e fautore d'una elegante giurisprudenza; [...] iuris (Pisa 1665).
Bibl.: Fabroni, Hist. Acad. pis., Pisa 1791-1795, III, pp. 281-284; Buonamici, Scuola pis. del dirittoromano, in Ann. univ. tosc., XIV, pp. 20-21; B. Brugi, Per la storia della giurisprudenza delle Università italiane, Nuovi saggi ...
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Giurista, nato a Lione il 23 dicembre 1850, morto nell'agosto 1918. Fu professore di dirittoromano a Lione (1878-1899), poi a Parigi.
La sua opera principale ha per titolo Études sur l'histoire du droit [...] romain, I, La folie et la prodigalité (Parigi 1892), ed è opera originale e ricca di vigorosa dialettica. Altre opere: Étude sur la nullité des actes de disposition entre vifs ayant pour objet la chose ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di diritto civile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] (Venezia 1601), e, più noto, un commento in leges Langobardorum, ove vengono poste in evidenza alcune differenze tra il dirittoromano e il longobardo (Venezia 1537, 1621; spesso edito nel volumen).
Bibl.: L. Volpicella, Della vita e delle opere di ...
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Giurista, nato a Mens (Isère) il 17 dicembre 1831, morto a Le Raincy (Seine-et-Oise) nel 1903. Allontanato per le sue opinioni politiche nel 1852 dall'Ècole normale di Parigi, fu poi incaricato d'un corso [...] di dirittoromano a Douai quindi agrégé a Parigi e incaricato, dal 29 dicembre 1878, dell'insegnamento delle Pandette. Dal 12 ottobre 1881 al marzo 1890 fu ispettore generale dell'insegnamento del diritto; il 22 dicembre 1890 fu nominato consigliere ...
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Giurista, nato il 12 maggio 1870 a Würzburg: ivi libero docente nel 1898, divenne professore straordinario a Rostock (1900), ordinario a Erlangen (1903), a Würzburg (1913) e a Gottinga (1919). La sua opera [...] scientifica e il suo insegnamento abbracciano vasti campi: il dirittoromano, il diritto civile, la filosofia del diritto. Il libro Die Correalobligationen im römischen und heutigen Recht (Lipsia 1899) è un eccellente contributo alla dottrina delle ...
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Giurista, nato l'11 giugno 1859 a Newton Abbot (Devonshire); è stato fellow (1887), lettore (1895) e insegnante (1903) di legge nel Caius College di Cambridge; dal 1914 vi è professore (regius professor) [...] civile nell'università.
Ha contribuito efficacemente allo sviluppo dello studio del dirittoromano in Inghilterra, indugiandosi soprattutto in temi d'ordine generale, come The Roman Law of Slavery (Cambridge 1908); Equity in Roman Law (Londra 1911 ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...