GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] la propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi era intenzionato a e di S. Silvestro in Capite a Roma, cui venne dato il diritto di avere un mulino sul Tevere; una lettera all'arcivescovo Teodolo di ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] avrebbe inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che, pur capeggiando la fazione imperiale, era noto per fino al 1205. Uomo di elevata cultura nel campo del diritto, partecipe della grande stagione dei papi giuristi, G. VIII ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] marzo 965.
Romano di nascita, figlio del protoscriniario Giovanni, prima dell'elezione Leone era un laico, anch'egli si pretendeva che il pontefice avesse concesso al sovrano il diritto di scelta del papa e di investitura feudale dei vescovi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo è tratto paradiso, Casale Monferrato 2004, p. 11.
190 «L’Osservatore Romano», 6 ottobre 2010: «La presenza della Chiesa, con i suoi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] facto ma anche de iure: ben presto gli fu riconosciuto il diritto di decidere, in sede di appello, in merito a ricorsi poco edificante vicenda che egli, a nome di tutto il clero romano, rivolse all'imperatore Onorio l'invito di mantenere l'ordine a ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 117-125. Sull’approccio storico dossettiano si veda più in generale P. Prodi, Diritto e storia in Giuseppe Dossetti, in Giuseppe Dossetti: la fede e la storia la coalizione di centro-sinistra guidata da Romano Prodi è emblematica anche la vignetta che ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] esperienze si devono ricordare in particolare le figure di don Romano Scalfi (1923-)27 e di don Divo Barsotti (1914- P. Ricca, Il giubileo del 2000 e il cammino ecumenico, «Quaderni di Diritto Ecclesiale», 1998, 11, pp. 207-212; G. Chiaretti, Luci ed ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] famiglia fondata sul matrimonio, la libertà e i diritti inviolabili degli uomini e dei popoli, la solidarietà Em. il Card. Camillo Ruini, cit., p. 551.
147 Cfr. L. Palmerini, Romano e Camillo, eravamo tanto amici, «Il Sole-24 Ore», 26 marzo 2010, p. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ed uno Statuto subalpini. Non era spediente, perché il diritto di eleggere era un privilegio di pochi [...] ora però A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120, 26 maggio; 125, 2 giugno; 132, 11 giugno 1880.
73 ASV, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Ma si trattava anche di tutelare l’esercizio del potere centrale romano sul clero e i privilegi del clero, in modo speciale tempo uscito in gran parte dalla disponibilità del vescovo e dai diritti delle comunità e le lagnanze per l’assenza o la ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...