PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] conquistata dai crociati il 14 luglio 1099: l’ultimo pontefice romano che l’aveva vista cristiana era stato Onorio I ( solo in quanto agenti del re. Ma i vescovi detenevano quei diritti in primo luogo in quanto vescovi, e da sempre perché sempre ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] E. fu in contatto con i principali esponenti del giansenismo romano; fu amico e corrispondente del Passionei, al quale lo si offriva l'investitura alla Farnese in cambio della rinuncia ai diritti della sua casata su Castro e Ronciglione. L'E. ne ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegio romano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo di che, la carriera romana del l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, le feste.
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] con un dono del valore di cento ducati d'oro, i diritti che essi asserivano avere nella montagna, ed egli, tornato a Roma un italiano e che voleva vivere e morire come un cittadino romano. Questi propositi ribadì il B. stesso a una delegazione venuta ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] ad essa, Venezia 1854) redatto verso la fine del soggiorno romano (nel 1740 curava anche la stampa, sempre a Roma, delle della ricerca storica come elemento indispensabile per affermare il diritto delle nazioni alla propria esistenza" (F. Venturi), ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] disponibilità del presidente a riconoscere all'Italia il diritto a essere garantita nella sua sicurezza, ma anche tornato a Washington quando, a fine luglio, Il Popolo romano pubblicava un articolo di dura critica nei suoi confronti, anticipando ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] . 1873); La villa Pinciana fuori della porta Flaminia e i diritti del popolo romano e dello Stato sulla medesima. Memoria (Roma 1885); La villa Pinciana e i diritti del popolo romano sulla medesima. Nuova memoria e documenti (ibid. 1885); La raccolta ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione "come a ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] utile", non fa valere, pel momento, i suoi riconosciuti diritti ereditari.
Sgombrato il campo da siffatte "cause sue particolari", Ma la proposta - nella appurata certezza d'un diniego romano" - viene lasciata cadere. Altro suggerimento del D. in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] locali e dagli ufficiali dei signori. Essi vendevano il diritto di ricavare dazi sulle merci, ma dovevano sottostare ai proprio vicario di chiedere un prestito di 6000 ducati al banco romano di Cosimo de' Medici per pagare al papa i canoni arretrati ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...