Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] sulla forza a società come quella romana, fondata sul diritto, fino al government by discussion inglese, culmine evolutivo della l'idea naturalista della continuità fra evoluzione animale e umana, essa rilanciò la tesi di Alfred A. Wallace ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] cui è attribuito un significato morale. Quasi ogni tipo di comportamento umano assume una dimensione sociale e morale all'interno di un gruppo , tra cui i sistemi economici, l'urbanizzazione, il diritto e i tipi di autorità, ma il suo lavoro più ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] in aree di tabù sociali (accesso al corpo umano) e di particolare significato culturale (nascita, morte), 61-69).
Catalani, A., Gli ordini e i collegi professionali nel diritto pubblico, Milano 1976.
Cipolla, C.M., The professions. The long ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] Simon scriveva nel 1814, "l'età dell'oro del genere umano non è affatto dietro di noi, è davanti, nella perfezione - "la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] dinamiche sociali e in particolare nei grandi aggregati umani. Il conformismo collettivo che consegue al 'contagio fatto, senza consapevolezza della sua normatività, e se per "diritto" si deve intendere un ordinamento la cui validità è "garantita ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] . Il risultato dipende interamente dalle decisioni e dalle scelte umane, e, ne siano o meno consapevoli, gli individui sono tipo di trasformazioni radicali può essere definito a buon diritto cambiamento del sistema. Il confine tra questi tipi di ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] difendersi in caso di accusa e la garanzia assoluta di non essere sottoposti a maltrattamenti e torture. Purtroppo i dirittiumani non sono rispettati ovunque, in primo luogo sono calpestati negli Stati dittatoriali. Un'azione molto importante per la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] , e spesso è attaccabile come violazione di un diritto fondamentale. I luoghi privati come le abitazioni, al globalizzata è una società del rischio e dell'incertezza: il tipo umano che la popola non può più essere immaginato come un pellegrino, ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] così a parlare di genocidio. In sostanza, così facendo, si può confondere ogni caso di violazione dei 'dirittiumani' e persino dei 'diritti civili' con il genocidio. Rivelatrice, al riguardo, è la posizione estrema di Israel Charny, il quale parla ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] sociali non esiste unità di vedute sull'ambito dell'agire umano da considerare e ancor meno sul modo in cui questo andrebbe definita (come i principî fondamentali della fede o del diritto) possono improntare l'azione sociale; questa viene pertanto ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...